Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] dell'alfabeto oggetti qualunque del pensiero, e lo stesso fecero i geometri greci (Euclide, Apollonio, ecc., e con maggiore ampiezza Pappo di Alessandria [verso la fine del sec. III dell'êra volgare] nel 2° libro della Collezione [συναγωγή]) per ...
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TRISEZIONE
Luigi CAMPEDELLI
. Il problema della trisezione dell'angolo, cioè della divisione di un angolo in tre parti uguali, costituisce una delle classiche questioni che sono pervenute a noi dall'antichità [...] si giunge a trisecare un angolo mediante curve di ordine non superiore al secondo, col classico metodo, riferito da Pappo, consistente nell'intersecare un'iperbole equilatera di eccentricità 2, con un cerchio passante per uno dei fuochi e per ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] prefazione ai suoi Philosophiae naturalis principia mathematica (1687) Newton scriveva: ‟Poiché gli antichi (come ci dice Pappo) hanno ritenuto la meccanica della massima importanza nella ricerca sui fatti naturali, e i moderni, rigettando forme ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] della geometria greca, in particolare le Mathematicae collectiones di Pappo (IV sec. d.C.) e si convinse della Per esempio, riferendosi alla soluzione del cosiddetto 'problema di Pappo' data da Descartes nella Géométrie (1637), scrive:
In ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] Elementi, che concerne la classificazione delle incommensurabilità, sono rimasti soltanto l'inizio della versione latina del commento di Pappo (III sec.), compilata da un traduttore ignoto a partire dalla traduzione in arabo di Abū ῾Uṯmān al-Dimašqī ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] al padre, assediato dai creditori: egli doveva acquistare per conto del Medici alcuni codici greci contenenti opere matematiche di Pappo Alessandrino.
Dopo un viaggio a Napoli nel marzo (compì un'escursione sul Vesuvio), tornò a Firenze in aprile, e ...
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onomatopeia
Francesco Tateo
. Consiste nella formazione di una parola o di una frase che, nel rappresentare un oggetto o un'azione, ne evocano il suono.
Quintiliano faceva risalire tale operazione all'origine [...] possa ricondursi alla lingua ebraica, intende soprattutto riprodurre l'effetto della voce chioccia di Pluto; e così il ‛ pappo ' e 'l ‛ dindi ' di Pg XI 105 riproducono il balbettio infantile, quantunque l'espressione sia assunta per designare ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] (3° sec. d.C.; analisi indeterminata o diofantea, cioè ricerca delle radici razionali di un’equazione) e con la geometria di Pappo (di Alessandria).
Età romana. - Quanto ai Romani, essi non ebbero mai interesse per la m. pura, ma solo per le sue ...
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SCIENZA (fr. science; sp. ciencia; ted. Wissenschaft; ingl. science)
Ugo SPIRITO
Rodolfo MONDOLFO
In senso lato, scienza si identifica con conoscenza, in un unico concetto di sapere, la cui analisi [...] del pari nelle correnti positivistiche e idealistiche. Così al Rinascimento risalgono anche raccolte di opere scientifiche antiche (per es., Pappo, edito da F. Comandino nel 1589; Antichi matematici, Parigi 1693); ma solo i secoli XIX-XX si sono ...
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Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] prosa semplice e piana, un modello di stile. È divisa in tre libri. Il primo si occupa di un problema di Pappo, il secondo contiene molte e importanti ricerche sulle linee curve e la loro generazione, il terzo contiene considerazioni e ricerche sulle ...
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pappo1
pappo1 s. m. [voce onomatopeica: cfr. pappa, pappare], ant. – Nel linguaggio infantile, il pane, il cibo, il mangiare: Anzi che tu lasciassi il «pappo» e ’l «dindi» (Dante), prima che tu uscissi dall’infanzia.
pappo2
pappo2 s. m. [dal lat. pappus, gr. πάππος]. – In botanica, complesso di appendici posto all’apice del frutto delle composite, valerianacee, ecc., che presenta aspetto diverso: squamette, setole, peli semplici o piumosi; è considerato...