JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] regno della zarina Elisabetta. Lo stesso personaggio fu poi a Parigi nel 1769, coinvolto in una querelle per aver messo in vendita pappagalli esotici, suscitando le proteste dei mercanti della città.
Forse allievo tra il 1760 e il 1769 di A. Lolli a ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] , a cura di P. Manca, Genova 2009, pp. 17 s.; C. Ceccanti, Jacopo Lafri, G.B. P. e la cappella Pappagalli, in Bullettino storico pistoiese, CXII (2010), p. 83; A. Orlando, Dipinti genovesi dal Cinquecento al Settecento. Ritrovamenti dal collezionismo ...
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CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] del fratello, fu prolungata, come attesta la citata lettera del 1714. Suoi Frutta e Animali, proprietà di un "cav. S. Pappagalli", furono esposti nel chiostro dell'Annunziata nel 1715 e nel 1729 (F. Borroni Salvadori, Le esposizioni d'arte a Firenze ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] a Venezia, dove approdava il 17 maggio 1497. Recava con sé i singolari doni esotici dei sovrani spagnoli alla Signoria: variopinti pappagalli e un principe negro delle isole Canarie in carne ed ossa, incapace ancora di farsi intendere, ma già bell'e ...
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CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di nature morte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] di esaltare i volumi. Allo stesso periodo possono collegarsi i due dipinti con Ortaggi (ibid., tav. 52 a) e Fiori, frutta e pappagalli del Museo della Certosa di S. Martino a Napoli.
Al C. si può attribuire, in un'ultima fase della sua attività, una ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] 3v) per battere la concorrenza fiorentina e mantovana, e procacciare alla duchessa, nel tentativo di ottenere migliori prezzi, due pappagalli, "di quelli grandi, che parlano" (c. 24v). La funzione che i "doni di corte" giocano nei mercati europei, e ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] , così huomini, come donne, senza coprire niente; sforacchiansi così in pelle insino alla cintura, e s'addomano di penne verdi di pappagalli, e le loro labbra sono piene d'ossa di pesce. Le loro arme sono come dardi, le punti coperte di dette ossa ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] il Battesimo di Cristo il G. aderiva alla pittura manierista di ascendenza romana, nel rappresentarvi con estrema minuzia un pappagallo si mostrava attento alla resa del dettaglio naturalistico. Proprio in quegli stessi anni ritrasse, tra l'altro, in ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] nacquero, tra l'altro, Ilteatro di Takiù (Milano 1923), il burattino giapponese col cappello verde e la giubba disegnata a pappagalli, le fiabe sceniche Il sole di Occhiverdi (ibid. 1926) e Zufrin (ibid. 1932) e le commedie per bambini La testa ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] sei incisioni; un "Ballet des Indiens et des Perroquets" (otto indiani con il capo coperto di piume, una gabbia aperta e cinque pappagalli) con altre sei tavole d'incisioni.Nel 1647 il B. ideò i balletti dell'Orfeo di Francesco Buti e Luigi Rossi (la ...
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pappagallata
s. f. [der. di pappagallo], non com. – Azione, comportamento che imitano pappagallescamente quelli altrui, o discorso che ripete frasi o giudizî di altri.