Studioso belga di antichità classiche, epigrafista e papirologo, nato ad Anversa il 26 marzo 1920. È stato professore all'università di Bruxelles. Direttore della Fondation égyptologique Reine Élisabeth, [...] le opere: ha raccolto le iscrizioni d'Acaia in Inscriptions d'Achaïe (1954); ha curato nel 1960 l'edizione critica del papiro contenente il Dyskolos di Menandro; ha collaborato alla pubblicazione degli scavi di Torico, Thorikos 1963-1982 (voll. 1°-9 ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] dinastia abgaride. Le prime attestazioni di carattere epigrafico e su mosaici funerari, unitamente a tre documenti legali su papiro giunti fino a oggi, mostrano che l’adozione di questo dialetto, e della scrittura alfabetica elaborata appositamente ...
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minoica, civilta
minoica, civiltà
La civiltà m. si sviluppò a Creta durante l’Età del bronzo (inizio 3° millennio-11° sec. a.C.). La sua scoperta e il nome si devono all’archeologo inglese A. Evans [...] », centri di gestione amministrativa. Si affermò definitivamente l’uso della scrittura lineare A sia su tavoletta d’argilla sia su papiro e pergamena. La civiltà m. si espanse in tutto l’Egeo e nel Mediterraneo orientale, come testimoniano l’ampia ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] diocesi, sia dal punto di vista sacramentale sia da quello morale, ordinazione dei chierici. Quanto a questi ultimi, come dimostrano papiri greci e copti, la procedura di ordinazione viene messa in moto dal clero o dai notabili di una data località ...
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Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] dalla classe sacerdotale), molto più semplice e veloce e facilmente riportabile sulla carta di papiro, un'altra delle invenzioni di questo periodo remoto. Il papiro, fino all'invenzione della pergamena, è stato l'unico materiale simile alla carta su ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] (Hiestand). In questa occasione i due imperatori conclusero con F. un accordo del cui testo si conoscono due brevi frammenti su papiro, ritrovati da G. e A. Mercati.
Tuttavia i rapporti tra F. e Guido ben presto si guastarono e, verso il settembre ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] ) e la forma nuova utilizzata, quella dell’opera letteraria in forma di libro (codex81) in luogo del rotolo di papiro (volumen), riscossero immediato successo e ininterrotta fortuna fino all’età giustinianea. Chiunque, grazie a essi, non solo avrebbe ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] verticali e sezioni orizzontali, che poi si svilupperà maggiormente nell'età cassita.
Da questo punto di vista la scrittura su papiro offre una maggiore disponibilità, come ben si vede dal caso degli Egizi, presso i quali disegni e tabelle sono di ...
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Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] ha cotto le tabelle di argilla, ha distrutto i documenti della vita politica e delle relazioni internazionali, verosimilmente scritti su papiro o membrane. Per il loro carattere di notazioni provvisorie, i testi delle tabelle risalgono a data di poco ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] se inconsapevolmente (allora non erano noti testi come gli editti cirenei di Augusto e la CostitutioAntoniniana del 212 d.C., Papiro Giessen 401), la possibilità d'una doppia cittadinanza. La soluzione proposta dal D., e ribadita in anni più maturi ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
papiraceo
papiràceo agg. [dal lat. papyraceus]. – 1. Di papiro, di papiri, o fatto di papiro: ritrovamenti p.; rotoli, frammenti p.; carta p., denominazione con cui è talvolta indicata la materia scrittoria ricavata dal fusto del papiro. 2....