Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] , anche se i reati perseguiti erano per lo più i sacrifici umani attribuiti ai negromanti e le truffe di stregoni e maghe. I papiri magici del 2° secolo d.C. dedicati alla dea Iside descrivono un rituale con l'acqua e l'olio identico a quello attuato ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] ) e con pochi testi anch'essi cristiani (Vangeli apocrifi; Detti, o grecamente Logia, extracanonici: parecchi ritrovati in papiri) costituiscono le principali fonti storiche per una "biografia" di Gesù Cristo. Ma il carattere estremamente sobrio dei ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] dei libri di ricette di argomento tecnico risale all'epoca ellenistica e comprende i celebri papiri egiziani del III sec. d.C. (i cosiddetti papiri di Leida e di Stoccolma). Molte delle ricette, 250 ca., contenute in questi documenti ‒ concernenti ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] , le Odi di Salomone (siriache), la cosiddetta Pistis Sophia e i due Libri di Jeu, in copto, ritrovati invece in papiri; un’intera biblioteca gnostica è stata scoperta nel 1946 a Naǵ‛ Ḥammādī (Egitto meridionale), contenente fra l’altro i Vangeli ...
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NAǦ῾ ḤAMMĀDĪ
Tito Orlandi
(App. IV, II, p. 542)
I codici di Naǧ῾ Ḥammādī . − Per quanto concerne l'originario ritrovamento dei manoscritti (1945), è probabile che comprendesse anche altri codici, di [...] come quelli trovati a N.Ḥ., esiste una documentazione esterna, che si affianca a quella interna degli stessi testi. I papiri di scarto usati per fabbricare le copertine di alcuni codici provengono da un monastero pacomiano. Questo non avrebbe di per ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] scienza dell'archeologia; nel 1809 ne arricchì gli Atti con l'opera Herculanensium voluminum tomus 2, contenente due frammenti di due papiri, l'uno in versi latini, l'altro in prosa greca, rinvenuti in Ercolano.
Il C. si occupò della interpretazione ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] era stata attratta dalle ricerche sul greco neotestamentario che A. Deissmann andava conducendo sulla base di recenti scoperte di papiri e di ostraka (Licht vom Osten, Tübingen 1908: vedi Riv. stor-crit. delle scienze teol., IV[1908], pp. 687 ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] e riconfrontare il testo con gli antichi manoscritti dei testi originali ignoti fino allora e da poco riscoperti (codici e papiri): ciò che non era trovato conforme ai testi ebraici e greci andava emendato. Il comitato fu presieduto da Giovanni Luzzi ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] , i Gemelli, il Capro, le Brocche ed i Pesci), che si possono senz'altro considerare i prototipi delle successive raffigurazioni zodiacali (il Papiro Carlsberg I del II sec. a. C., ed il rilievo del cosiddetto Z. rettangolare di Denderah, I sec. d. C ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] vocazione di mecenate, non trascurò la Biblioteca Vaticana e le raccolte papali. Si devono a lui l'acquisto dei papiri della collezione Vettori posti in locali affrescati da Mengs (1770-74) e l'arricchimento della collezione numismatica pontificia ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
papirologia
papirologìa s. f. [comp. di papiro e -logia]. – Disciplina filologica che ha per oggetto la lettura e interpretazione delle antiche scritture su papiro e l’edizione dei relativi testi: p. greca, la più importante, che studia i...