inchiostri e vernici
Andrea Carobene
Liquidi per dare colore al mondo
Gli inchiostri e le vernici sono i liquidi che da sempre l'uomo ha utilizzato per comunicare le sue emozioni e le sue idee su pareti, [...] il bisogno di fissare le proprie idee su supporti, tanto sulle pareti di una caverna quanto su superfici come quelle dei papiri o delle pelli di animali.
Già nella civiltà egizia e in quella cinese si utilizzavano gli inchiostri, 2.500 anni prima ...
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Nome ebraico di Dio. La forma del nome, che dagli Ebrei non è pronunciato, è nota da adattamenti greci (’Ιαουαί presso Clemente Alessandrino, ’Ιαβέ presso Teodoreto). La scrittura consonantica Yhw, Yh, [...] e Yw che compare sui papiri aramaici dei Giudei di Elefantina, fa supporre una pronuncia Yahō, Yā, Yō, attestata del resto anche dai nomi teofori. Il significato resta tuttora oscuro; la spiegazione biblica (Esodo 3, 14: «Io sono colui che sono») va ...
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ILLUSTRAZIONE
Mary PITTALUGA
F. G.
Giovanni Vacca
Manoscritto e arte della stampa. - Al bisogno di spiegare il pensiero scritto mediante illustrazione sopperì dapprima la miniatura che già nell'antichità [...] egizia accompagnò i testi manoscritti sui papiri, come poi nell'età grecoromana sulle pergamene. Esempî singolari d'illustrazione sono dati dall'Omero dell'Ambrosiana e dal Virgilio della Vaticana (sec. IV o V); dal codice bizantino di Dioscuride ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] per il terzo la prima composizione si possa far risalire al 2° secolo. Da sottolineare inoltre l'interesse di questo papiro per la critica testuale neotestamentaria. Dal punto di vista della storia del dogma è interessante notare come nel nucleo più ...
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WESSELY, Karl
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Papirologo, nato a Vienna il 27 giugno 1860 e ivi morto il 21 novembre 1931. Dottore in lettere, fu dapprima insegnante nelle scuole medie; ma presto ebbe un posto [...] dagli avvenimenti politici alla miseria, il W. poté tuttavia legare a un amico una sua collezione personale di oltre 8000 papiri, ultimamente donati dal legatario alla Biblioteca e all'Istituto Orientale di Praga, ove attendono il loro editore.
Opere ...
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Grecista e papirologo francese (Bessèges 1869 - Parigi 1949), direttore dell'Istituto francese di archeologia orientale del Cairo. Socio straniero dei Lincei (1947). Si dedicò specialmente allo studio [...] dell'Egitto ellenistico e romano. In collaborazione con altri studiosi iniziò la pubblicazione dei papiri greci di Lilla. ...
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ALESSANDRO I BALAS, RE DI SIRIA (v. vol. I, p. 235)
R. Fleischer
Alcune statuette e teste, considerate comunemente ritratti di Α., in realtà non lo sono affatto. Lo stesso dicasi per i bronzetti provenienti [...] dalla Villa dei Papiri di Ercolano (v. vol. I, figg. 345, 347), nonché per due teste in marmo a Ginevra e a Boston, per la stamina in terracotta al Louvre e per una testa fittile di Delo. Se si eccettuano i ritratti su monete, l'unica raffigurazione ...
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Filosofo (sec. 2º-1º a. C.), capo della scuola epicurea in Atene, ebbe uditore Cicerone. Influenzato dal probabilismo di Carneade, delle sue dottrine logiche si ha notizia dallo scritto del suo scolaro [...] Filodemo, Degli indizî e dell'arte di servirsene, parzialmente superstite nei papiri ercolanesi. ...
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Romanista (Londra 1878 - ivi 1958), prof. di diritto civile nell'univ. di Oxford (1914-48). Socio straniero dei Lincei (1947). Ricercatore finissimo, curatore di testi sulla parziale recezione del diritto [...] romano in Inghilterra. Preziose le sue rassegne annuali della letteratura giuridica sui papiri. Opere principali: De patrociniis vicorum (1909); The science of law (1923); The liber pauperum of Vacarius (1927); The development of law under Republic ( ...
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Paleografo (Ellmendigen, Pforzheim, 1883 - Heidelberg 1968); direttore della sezione manoscritti della bibl. di Karlsruhe (1916) e poi direttore della biblioteca universitaria di Heidelberg (1935), fu [...] professore di paleografia in questa università dal 1937 al 1951. È noto per la sua edizione, con traduzione, dei papiri magici greci (Die griechischen Zauberpapyri, 2 voll., 1928-31) e per varie ricerche sulla tradizione dell'Antologia palatina. ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
papirologia
papirologìa s. f. [comp. di papiro e -logia]. – Disciplina filologica che ha per oggetto la lettura e interpretazione delle antiche scritture su papiro e l’edizione dei relativi testi: p. greca, la più importante, che studia i...