DANIELLI, Bassano
Carol Bradley
Figlio di Francesco e Teresa Borella, nacque a Crema il 27 maggio 1854 (Sodini, 1900-01). A Milano, dove la sua famiglia si era stabilita, seguì dal 1867 fino al 1879 [...] del 1898, Catalogo delle belle arti, Torino 1898, pp. 127, 132, ill.) e partecipò senza successo con due bozzetti, Papiniano e Cicerone, al concorso indetto per alcune statue di ornamento del nuovo palazzo di Giustizia di Roma.
La Galleria d'arte ...
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. Fu eletto re dei Visigoti nel 485, alla morte di suo padre Enrico. Il regno confinava allora, a NE. della Gallia, con il regno franco di Clodoveo. Questi, dopo essersi assai allargato ad E., si propose [...] , in Verhandelingen cit., 1907), da 22 passi del codice gregoriano, da 2 dell'ermogeniano e da un brevissimo passo di Papiniano (tolto dal Lib. 1 responsorum).
A tutte le parti del Breviario, escluso Gaio, fu aggiunta una Interpretatio ufficiale, una ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] collegio sacerdotale dei pontefici, poi da parte delle quaestiones perpetuae (➔ quaestio), infine dai giuristi (Labeone, Giuliano, Papiniano), i quali, dopo l’instaurazione del principato e dell’impero, analizzarono le leggi anche come spunto delle ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] forse la redazione vulgata del Formularium audientie litterarum contradictarum, che fu poi composta sotto la guida del suo successore Papiniano da Parma, ma ancora per altri tre anni e mezzo proseguì intensa la sua attività di giurista sia nel ...
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FOGLIANO (de Foliano), Matteo da
Corrado Corradini
Esponente di rilievo della famiglia Fogliano, figlio di Ugolino (II) e di una Contessa di cui si ignora il casato e fratello di Bertolino e Niccolò, [...] Borgo San Donnino, dove sì erano ritirati i Rossi, nemici di Giberto da Correggio. Per iniziativa del vescovo di Parma, Papiniano, le due parti in lotta cessarono le ostilità: il F. e Guglielmo Canossa (esponenti di primo piano delle due opposte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo un inizio segnato dalla dipendenza dalla produzione drammaturgica straniera, [...] tratta dalla storia contemporanea; Carlo Stuart, in cui il monarca inglese viene dipinto come un eroe stoico-cristiano; Papiniano, ove la virtù, il coraggio e la costanza del sommo giurista-filosofo sono felicemente esaltate. Cardenio e Celinda ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] poderi e le settimanali visite a Firenze il venerdì, giorno di mercato e, più tardi, giorno degli incontri con A. Vallecchi e G. Papini.
Tra il 1908 e il 1910 si consolidarono i rapporti fra il G. e F. Tozzi, già avviati a Siena agli inizi del secolo ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] citazioni, con la quale fu attribuito valore legislativo alle opere di cinque giureconsulti, quattro dell'epoca dei Severi (Papiniano, i suoi discepoli Paolo e Ulpiano, e il discepolo di questo Modestino) insieme con Gaio dell'epoca degli Antonini ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano dal 193 al 211 d. C. Nacque l'11 aprile 146 a Leptis Magna da una famiglia appartenente all'ordine equestre, che, se anche [...] quanto concerne schiavi, donne, figli di condannati. Con l'immissione nel consiglio imperiale dei migliori giuristi del tempo (Papiniano, Ulpiano, Paolo) non solo egli tendeva a contrapporre al Senato l'autorità di questa piccola adunanza, ma nello ...
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Le più antiche leggi che vanno sotto questo nome sono le leges datae da P. Cornelio Scipione Africano nel 204 a. C. in Sicilia; fra esse Cicerone (In Verr., II, 50) ricorda quella de seiratu Agrigentinorum [...] 7-8); 15. de adulteriis et de pudicitia (Plut., Comp. Lys. et Sull., 3, 3), che invece altri, in base ad un testo di Papiniano (Dig., XLVIII, 5, ad l. iul. de adult., 23), confonde con la lex iulia de adulteriis; 16. de iniuriis, che il giureconsulto ...
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pentola
péntola s. f. [der. di un lat. pop. *pinta, part. pass. femm. di pĭngĕre, per il class. picta; propr. «(vaso) dipinto, verniciato»]. – 1. Recipiente da cucina, di forma cilindrica e con due manici, in genere di altezza maggiore del...