Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita della scienza giuridica
Lorenzo Gagliardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scienza giuridica è una disciplina che studia [...] Severo asceso al potere nel 193 d.C. alla morte di Alessandro Severo nel 235 d.C.).I più insigni sono Papiniano, Paolo e Ulpiano. Tutti e tre, oltre a essere giuristi al servizio imperiale, svolgono anche la carriera politica, giungendo a ricoprire ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Guglielmo (Guglielmino) da
Gherardo Ortalli
Figlio di Bonifacio e di Giovanna di Guido da Monte (nipote del vescovo di Reggio, Guglielmo da Fogliano), apparteneva al ramo della famiglia che [...] . Esperienza negativa fu quella parmense. Le fazioni che dividevano la città scelsero nel dicembre 1309, per interessamento del vescovo Papiniano, come arbitri il C. e Matteo da Fogliano, i quali nel 1310 si fecero dare ostaggi dalle parti e ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] G. P., a cura di S. Gentili, Milano 1983; G. Invitto, Un “contrasto” novecentesco: G. P. e la filosofia, Lecce 1984; M.C. Papini, “Racconti di gioventù” di G. P., in Studi novecenteschi, XVIII (1991), 41, pp. 51-62 (poi in Ead., La scrittura e il suo ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] la prolungata vacanza della sede episcopale - praticamente vacante dal 3 giugno del 1300, quando l'allora vescovo Papiniano Della Rovere fu trasferito alla sede di Parma -, agitata dai fermenti autonornistici e di rivolta che percorrevano - specie ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] , economia, matematica e le lingue francese e tedesco. Nella città partenopea divenne uno dei discepoli prediletti di monsignor Marcello Papiniano Cusani, ma soprattutto di Antonio Genovesi, di cui seguì le lezioni dapprima in forma privata e poi, a ...
Leggi Tutto
VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] di Stato di Napoli, Ministero affari ecclesiastici, vol. 412, c. 265r), dedicandoli proprio a quel «Tullio del Foro» e «Papiniano» dei Regi Studi. Oltre lui, scesero nell’agone dodici colleghi anziani, tra cui Mangieri che risultò vincitore. «In tali ...
Leggi Tutto
GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] partecipare all'esame, scegliendo tra i tre temi proposti per la lezione di prova un passo delle Quaestiones di Emilio Papiniano, il cui commento venne da lui esposto il 10 apr. 1723. La commissione giudicante bocciò Vico all'unanimità per dividersi ...
Leggi Tutto
Diritto romano. - La definizione moderna del deposito è conforme alla definizione di questo contratto (depositum, depositio) nel sistema del diritto romano giustinianeo; ma il deposito non nacque nel diritto [...] ha chi pensa (G. Segrè) che la figura del deposito irregolare fosse ammessa nell'età classica già dal giureconsulto Papiniano: ma questa tesi è vivamente combattuta (C. Longo). Ragioni pratiche fecero sì che il diritto giustinianeo venisse incontro ...
Leggi Tutto
RAVEGNANI, Giuseppe
Silvia Ceracchini
RAVEGNANI, Giuseppe. – Nacque a San Patrignano di Romagna, frazione del comune di Coriano, il 13 ottobre 1895 da Adriano Ravegnani e da Maddalena Carpi. Dalla loro [...] quelle pagine che ci esercitammo alle nostre prime stroncature, magari di gusto papiniano, e ci facemmo i primi nemici» (p. 14).
Di grande D’Annunzio, Luigi Pirandello, Grazia Deledda, Giovanni Papini, Ardengo Soffici, Ugo Ojetti, Dino Campana, Arturo ...
Leggi Tutto
ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] ed essi sarebbero ancora alla base delle masse della compilazione del Digesto; grandi isolati nella corsa, Pomponio, Scevola, Papiniano e Modestino. È un grande scenario storico in cui si muovono le figure dei giureconsulti, nella loro individualità ...
Leggi Tutto
pentola
péntola s. f. [der. di un lat. pop. *pinta, part. pass. femm. di pĭngĕre, per il class. picta; propr. «(vaso) dipinto, verniciato»]. – 1. Recipiente da cucina, di forma cilindrica e con due manici, in genere di altezza maggiore del...