LEGUM La Collatio (o Comparatio) Legum mosaicarum et romanarum (chiamata anche Lex Dei) è un'operetta il cui autore è sconosciuto e di cui ci rimane un frammento conservatoci in tre codici medievali dei [...] fatto ponendo brani tratti dal Pentateuco, e precisamente dai primi quattro libri, accanto a frammenti tratti da opere di Gaio, Papiniano, Ulpiano, Paolo, Modestino e dai codici Gregoriano e Ermogeniano.
L'opera è divisa in 10 titoli. In ognuno di ...
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MARCIANO, Elio
Emilio Albertario
Giureconsulto romano; il gran numero dei rescritti da lui citati fra il 198 e il 211 fa presumere che appartenesse alla cancelleria imperiale.
La sua opera principale [...] , due De publicis iudiciis, un libro Ad senatuscons. Turpillianum, un altro Dedelatoribus, notae ai libri De adulteriis di Papiniano. L'appartenenza a lui del Liber singularis ad formulam hypothecariam, che gli viene attribuito, è contestata. M. è ...
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Provvedimenti legislativi emanati all’inizio del 6° sec. d.C. dai re barbari stanziati sul territorio del vecchio Impero d’Occidente (➔ barbaro), al fine di regolare i rapporti che i soli sudditi di origine [...] da fraintendimenti ed errori), le novelle post-teodosiane, le Pauli Sententiae, l’Epitome Gai e un lungo frammento di Papiniano.
La Lex Romana Burgundionum, pressoché coeva, emanata da Gundobado (che regnava sull’alto Rodano), aveva all’incirca lo ...
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PRESTA, Giovanni
Mariangela Caffio
PRESTA, Giovanni. – Nacque a Gallipoli, nel Salento, il 24 giugno 1720, unico figlio maschio di Lazzaro Presta, proprietario terriero di estesi uliveti, e di Caterina [...] Negli ambienti colti di Napoli ottenne i favori di mons. Giuseppe Galiani, in quel periodo cappellano maggiore, e di Marcello Papiniano Cusani (maestro tra gli altri di Giuseppe Palmieri e di Antonio Genovesi), che lo prese sotto la sua protezione su ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] così per dipendere dalla forza del potere normativo imperiale, è attestata da Cod. Theod. I 4,1 sulle notae di Paolo e Ulpiano a Papiniano e da Cod. Theod. I 4,2 sul valore delle Pauli Sententiae.
14 Cod. Theod. I 4,1.
15 Cfr. in proposito Gaius ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] Subito dopo, probabilmente nel 1558, il D. si risposò con Laura Rubini dalla quale ebbe dieci figli: sei maschi (Papiniano, 1559-1626, Febo, Germanico, 1564-1635; Quintilio, 1571-1595; Fausto, morto bambino; Fausto) e quattro femmine (Opimia, Clelia ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] Solera Mantegazza in via Ariberto. Durante la guerra – in seguito a una bomba che distrusse l'abitazione in viale Papiniano ove risiedeva – la famiglia si vide costretta a trasferirisi in un piccolo appartamento situato a Ripa di Porta Ticinese ...
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GIURECONSULTO (lat. iuris- o iure-consultus)
Mariano D'Amelio
Si suole designare con questo nome colui che, possedendo vasta e profonda conoscenza dei principî generali del diritto e compiuta notizia [...] concordi; ché, in caso di disaccordo, doveva prevalere la maggioranza delle opinioni e, in caso di parità, quella di Papiniano. Da questo momento l'opinione dei giureconsulti comincia a essere veramente fonte di diritto. A questa comune coscienza si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le fonti del diritto
Antonio Banfi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello studio del diritto si usa distinguere fra fonti di cognizione [...] antico ius civile: esso infatti rimane vigente ed è proprio al fine di correggerlo, migliorarlo e integrarlo (come scrive Papiniano) che gli si affianca il diritto onorario. Un insieme di nuove regole giuridiche, vale la pena ricordarlo, prodotte non ...
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Giureconsulto e letterato (Roggiano, Cosenza, 1664 - Roma 1718). Convinto assertore dei principi del cartesianesimo, nella sua opera è attestato quel gusto della chiarezza e della ragionevolezza che caratterizza [...] Sergardi).
Opere
Tra le sue numerose opere: cinque tragedie di stile classico (Palamede, Andromeda, Appio Claudio, Papiniano, Servio Tullio), pubblicate nel 1712; le summenzionateOrigines iuris civilis, alle quali fa seguito, quasi quarto libro, il ...
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pentola
péntola s. f. [der. di un lat. pop. *pinta, part. pass. femm. di pĭngĕre, per il class. picta; propr. «(vaso) dipinto, verniciato»]. – 1. Recipiente da cucina, di forma cilindrica e con due manici, in genere di altezza maggiore del...