Primo elemento di parole composte del linguaggio medico, nelle quali indica il bacinetto o pelvi renale.
Pielectasia Aumento di volume della pelvi e dei calici renali, la cui forma risulta tuttavia conservata. [...] la pelvi renale per sanguinamento di un’ulcerazione prodotta da un calcolo a superficie ruvida, da un papilloma o altro processo morboso a carattere ulcerativo (si manifesta clinicamente con ematuria).
Pielostomia Intervento chirurgico di derivazione ...
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tumori cerebrali
Tumori primitivi derivanti dalle diverse componenti cellulari che costituiscono il sistema nervoso. I t. c. sono relativamente rari, in quanto rappresentano il 2% di tutte le neoplasie [...] . Le forme più frequenti sono:
• I gliomi (➔), che comprendono gli astrocitomi, gli oligodendrogliomi, gli ependimomi e i papillomi dei plessi coriodei.
• Le neoplasie neuronali, gruppo di neoplasie più rare e con un decorso clinico generalmente ...
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Metodo termoterapico importantissimo che possiede su tutti gli altri il vantaggio di dare origine allo sviluppo del calore nello spessore stesso dei tessuti. La corrente elettrica, nell'attraversare un [...] anche estese di tessuti senza provocare emorragie. Si curano con l'elettrocoagulazione tumori vescicali e uretrali (papillomi, emangiomi, cisti, raramente carcinomi), il lupus vulgaris, verruche, l'acne cronica, i nei pigmentosi e vascolari ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] con una sutura. Infine era applicato un collirio e si lavava l'occhio con acqua tiepida. Per la rimozione di papillomi, orzaioli, cisti e altre vescicole si ricorreva a procedure analoghe, che prevedevano l'impiego di strumenti specifici (come la ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] , virus a DNA appartenente alla famiglia delle Papovaviridae, di cui esistono molti sierotipi che provocano verruche sulla cute e papillomi sulle mucose. Nei condilomi acuminati sono implicati i tipi 1, 2, 6, 11, 16, 18. I condilomi acuminati sono ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] , studiò le micosi faringo-tonsillari e la forma catarrale della tubercolosi laringea, fu sostenitore della contagiosità dei papillomi laringei e dell'etiologia virale delle neoplasie maligne per le quali tentò più volte un trattamento vaccinico ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] che può complicare il decorso postoperatorio di ogni tipo d’intervento.
Fra i tumori dello s. sono rari i benigni (papillomi, adenomi ecc.) e quelli metastatici (da esofago, surrenale sinistra, milza, mammella ecc.); più frequente il cancro primitivo ...
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Laser
Paolo Laporta
Giuseppe Palumbo
Riccardo Pratesi
di Paolo Laporta
Tra i dispositivi emettitori di radiazione coerente nella regione spettrale compresa tra i raggi X e il lontano infrarosso, alcuni [...] radiologico o chemioterapico, specialmente nei soggetti anziani. Nel caso di specifici tumori benigni (per es., lipomi, fibromi, papillomi isolati) il l. può essere la terapia di prima scelta perché per le forme a esclusivo sviluppo endoluminale ...
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GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] , d'indurimenti plastici dei corpi cavernosi, di cancrene e di neoplasie. Fra queste ultime sono da menzionare le cisti congenite, i papillomi, o vegetazioni, e il cancro: di tutte la cura d'elezione è l'estirpazione del tumore e, nel caso di cancro ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] , estremamente comuni. Ricordiamo tra le altre le verruche plantari, le verruche piane, i papillomi laringei e i condilomi acuminati. Nel trattamento dei papillomi e dei condilomi acuminati sono recentemente entrati nell'uso clinico la tecnica di ...
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papilloma
papillòma s. m. [der. di papilla, col suff. -oma] (pl. -i). – Tumore epiteliale benigno costituito da un asse connettivo vascolare e da un rivestimento di uno o più strati di epitelio, le cui cellule conservano i caratteri morfologici...
papillomatosi
papillomatòṡi s. f. [der. di papilloma]. – In medicina, la presenza di numerosi papillomi in uno stesso organo, per es. nella vescica urinaria (p. vescicale).