DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Baldo De commemoratione famosissimorum doctorum,ricordato dal Dipiovatazio, in cui il D. è detto "de Parma sive de Papia in Lombardia" (e "pavese" tout court l'ha . chiamato recentissimamente il Cavalca). Addirittura "pergameni" è poi l'appellativo ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] ) con la quale la località di Niella veniva restituita ai marchesi di Ceva.
Nell'aprile 1246 risulta vicario generale a Papia superius per la Lombardia occidentale e il Piemonte. Tenne questo incarico per un tempo limitato, non oltre la primavera del ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] di Pietra Ligure, passato nelle mani dei Genovesi. Sul finire del 1240 o all'inizio dell'anno successivo, il vicariato "a Papia superius" fu assegnato dall'imperatore a Marino da Eboli e il L., al culmine dei suoi successi, assunse l'analogo incarico ...
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ALBERTO da Pavia (Albertus Papiensis)
Luigi Prosdocimi
Nato con ogni probabilità a Pavia sul finire del sec. XII, fu giurista, glossatore civilista; era contemporaneo di Iacopo Baldovini (m. 1235) col [...] consiliorum habendorum per officiales...", e l'explicit:"Finit tractatus super materia consilii petendi per dominum Albertum de Papia", segnalato dal Savigny come conservato in un manoscritto miscellaneo della collezione Haenel (ff. 102-104).
Fonti e ...
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STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro
Francesco Lo Monaco
STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro. – Quello che di sicuro si conosce della biografia di questo personaggio è, nei fatti, solamente [...] nella città in cui Cuniperto risiedeva «Ticino dicta ab amne, qui confluet, / Proprium gerens Papia vocabolum» (strofa 8, 4-5: si tratterebbe della prima attestazione del toponimo «Papia») e in una missione al papa (Sergio I, 687-701) per la consegna ...
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GERLA (Gerli, De Gerlis), Luchino
Alessandro Ottaviani
Nacque a Pavia, da Giovanni, in una data non precisata, collocabile con tutta probabilità nella prima metà del secolo XV. Il nome della madre non [...] G. a Siena risulta da una deliberazione dei Savi dello Studio della città databile fra il 1470 e il 1472: "mag. Luchinus de Papia in filosophia ordinaria aut in med. extraordinaria: 150" (Minnucci - Košuta, p. 109). Alla fine del 1473 il G. aveva già ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] sempre ad Ivrea, dove risiedeva, era pagato per un dipinto (perduto) in duomo; in questo documento l'artista è detto "de Papia" e "habitator yporegia" (ibid.).
Il primo dei suoi interventi noti, nella chiesa di S. Maria Assunta a Macello (centro non ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] testuale. Probabilmente in suo possesso fino dalla fase iniziale degli studi fu un altro codice, contenente il lessico di Papia (ibid. 1466), che pure postillò ampiamente con note, di cui alcune però attribuibili ad anni più tardi. Databile al ...
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GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] quale rimangono a oggi solo due opere, entrambe firmate.
La prima è un polittico, firmato "Franciscus de Vergiato de Papie" e datato 1° sett. 1465, conservato a Bajardo presso la parrocchiale, ma proveniente dall'oratorio del Ss. Salvatore (ibid ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] varie annotationi e con alcune vite brevi de' santi parenti loro e de' gloriosi martiri Papia e Mauro soldati romani (ibid. 1591).
Motivata dalla traslazione delle reliquie di Papia e Mauro dalla chiesa di S. Adriano a S. Maria della Vallicella l'11 ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...