GIULIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. Quasi tutte le leges Iuliae sono state rogate o da Cesare (C. Iulius Caesar) o da Augusto (C. Iulius Caesar Octavianus): fanno eccezione la lex Iulia di L. Giulio Cesare [...] al 22, da altri al 7 a. C. Al 18 a. C. spettano: la lex Iulia de maritandis ordinibus (v. Giulia e papia poppea, legge), preceduta forse dalla cosiddetta lex Iulia miscella del 28; alcuni ritengono che ne fosse un capitolo la lex Iulia de adulteriis ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Baldo De commemoratione famosissimorum doctorum,ricordato dal Dipiovatazio, in cui il D. è detto "de Parma sive de Papia in Lombardia" (e "pavese" tout court l'ha . chiamato recentissimamente il Cavalca). Addirittura "pergameni" è poi l'appellativo ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] ) con la quale la località di Niella veniva restituita ai marchesi di Ceva.
Nell'aprile 1246 risulta vicario generale a Papia superius per la Lombardia occidentale e il Piemonte. Tenne questo incarico per un tempo limitato, non oltre la primavera del ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] subito dopo l'apostolo).
L'esistenza dell'Apocalisse è documentata fin dalla prima metà del sec. II. Pare che la conoscesse Papia vescovo di Jerapoli (secondo una citazione di Andrea Cesariense, in Patrol. Gr., CVI. c. 207): ma non sappiamo però se ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] di Pietra Ligure, passato nelle mani dei Genovesi. Sul finire del 1240 o all'inizio dell'anno successivo, il vicariato "a Papia superius" fu assegnato dall'imperatore a Marino da Eboli e il L., al culmine dei suoi successi, assunse l'analogo incarico ...
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setta
Antonietta Bufano
Alfonso Maierù
Il termine designa un insieme d'individui caratterizzato da comuni abitudini di vita, o da comunanza d'idee o di religione. Di conseguenza designa una ‛ scuola [...] attestato. L'equivalenza s.-eresia, già documentata nella tarda latinità, è più esplicitamente messa in luce in Papia Vocabulista: " Secta a divisione dicta, quasi sectio. Unde sectae philosophorum vel haereticorum dicuntur ". Va tuttavia notato che ...
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MARCO, santo
Leone Tondelli
, La persona. - Gli Atti degli Apostoli narrano che Pietro, liberato miracolosamente dalla prigione in Gerusalemme, "andò alla casa di Maria, madre di Giovanni detto Marco, [...] . - La tradizione cristiana offre un solo nome come d'autore del II Vangelo: Marco. La più antica testimonianza è quella di Papia, nei primi decennî del sec. II (presso Eusebio di Cesarea, Hist. Eccl., III, 39, 15), che anzi riferisce il pensiero di ...
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Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei computi, destinato a durare 1000 [...] giudizio e la nuova Gerusalemme celeste.
Idee millenariste si trovano in diversi autori della prima cristianità (Giustino, Papia, Ireneo, Tertulliano, Ippolito, Lattanzio, Vittorino di Pettau, Sulpicio Severo ecc.); il m. caratterizzò poi movimenti ...
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sovrasenso
Andrea Mariani
Unica occorrenza in Cv II I 6, in contesto poco chiaro, e corrotto: D. spiega quali siano i quattro sensi secondo i quali le scritture si possono intendere e deonsi esponere; [...] '), si riferisce a un " innalzamento " della nostra comprensione verso le superne cose di Dio v. ANAGOGICO, e cfr. Papia Vocabulista: " Anagoge, excelsa intelligentia, superior sensus "; Onorio d'Autun Sacramentarium 12 (Patrol. Lat. CLXXII 748 D ...
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ALBERTO da Pavia (Albertus Papiensis)
Luigi Prosdocimi
Nato con ogni probabilità a Pavia sul finire del sec. XII, fu giurista, glossatore civilista; era contemporaneo di Iacopo Baldovini (m. 1235) col [...] consiliorum habendorum per officiales...", e l'explicit:"Finit tractatus super materia consilii petendi per dominum Albertum de Papia", segnalato dal Savigny come conservato in un manoscritto miscellaneo della collezione Haenel (ff. 102-104).
Fonti e ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...