IRENEO di Lione, santo
I. stesso afferma (Adv. Haer., III, 11, 2 e lettera a Florino, in Eusebio, Hist. Eccles., V, 20-24) di essere stato a Smirne uditore di Policarpo dal quale, già vecchio, I., ancora [...] raccolti in un millenario regno terrestre del quale Cristo stesso sarà re. La fede millenaristica d' I., in questa eco fedele di Papia di Gerapoli (v.; e v. millenarismo), appare però, se non negata (I. infatti ne tace del tutto) certo superata in un ...
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DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] dello scomparto centrale (unico rimasto) di un polittico con Santa Caterina in S. Maria delle Vigne a Genova, firmato Franciscus de Papia (Varaldo, 1984, p. 8,nota 3). Quest'ultimo dipinto che l'Alizeri giudicava di non elevata qualità e, indeciso se ...
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MATTEO, santo
Leone Tondelli
, Fu uno dei dodici apostoli (v.) di Gesù, di cui secondo la tradizione ecclesiastica scrisse per primo la vita e raccolse gl'insegnamenti. Il Vangelo "secondo Matteo" è [...] deí detti del Signore, ma non fornisce né il titolo né il contenuto completo dell'opera di M. Le traduzioni, come appare in Papia stesso, furono diverse: "Ciascuno le interpretò come poté". È quanto dire che l'opera di M. fu sottomessa a un lavoro ...
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sentenza (sentenzia)
Alessandro Niccoli**
I valori fondamentali del termine possono essere così indicati: " opinione in merito a qualcosa ", " giudizio su una controversia ", " dottrina di un filosofo [...] in ordine a ciò che è da fare, e perciò il giudizio finale nel quale culmina un processo di deliberazione: cfr. Papia Vocabulista " Sententia est liberi arbitrii alicuius expressum de re aliqua iudicium, quid sit vel esse debeat aut non "; Tomm. Sum ...
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Bizantinologo italiano (Gaida, Reggio nell'Emilia, 1877 - Roma 1963), fratello di Angelo e di Giovanni. Fu prof. di letteratura bizantina e di greco moderno nel Pontificio istituto orientale (1918-24), [...] ; portò copiosi e importanti contributi ai varî rami della bizantinologia: letteratura, metrica, epigrafia, ecc.; gli ultimi suoi vasti saggi trattano dei lessici Suida e Papìa (in Byzantion, 1955-57 e in Atti dell'Accad. naz. dei Lincei, 1960). ...
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SUIDA
. L'interpretazione del vocabolo Suida o Suda (v. suida, XXXII, p. 971; suda, App. II, 11, p. 927) ha dato luogo a ulteriori discussioni, ferma restando l'opinione ch'esso sia il titolo dell'opera [...] anonimo) da un lettore bilingue dell'Italia meridionale.
Bibl.: S. G. Mercati, Intorno al titolo dei lessici di Suida-Suda e di Papia, in Byzantion, XXV-XXVII (1955-57), pp. 173-193; G. Schirò, Da Suida (Suda) a Guida, in Archivio storico per la ...
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Vedi PAVIA dell'anno: 1963 - 1996
PAVIA (Ticinum)
M. Mirabella Roberti
Città della Lombardia, che ha tratto il nome romano dal fiume, che poco a S della città sbocca nel Po. Fondata dai Liguri, abitata [...] specialmente (e divenne città capitale del regno) nell'età di Teodorico e in età longobarda: prese allora il nome di Papia.
Il più immediato documento della romanità di Ticinum - in mancanza di edifici fuori terra - è la topografia del nucleo più ...
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GRASSI, Gabriele de'
Tiziana Plebani
Non conosciamo la sua data di nascita, ma solo la sua origine pavese.
Il cognome è ben attestato in area ticinese, sia nell'ambito universitario sia nei mestieri [...] quindi il Digestum novum (IGI, 5452; GW, 7707), uscito a Venezia nel 1483, il cui colophon recita: "impensa Iohanis Antonii de Papia", che è stato attribuito all'opera del G. e di cui costituirebbe quindi il secondo lavoro. I tipi usati nella stampa ...
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. L'aggettivo "apostolico" si trova, fin dal sec. II, riferito a cose o persone in istretta relazione con gli Apostoli: perciò il Cotelier lo usò per designare un gruppo di scrittori, contemporanei o immediati [...] l'omelia falsamente attribuitagli come II Clementis), il Pastore di Erma, la Lettera a Diogneto e i frammenti superstiti di Papia. È una serie di scritti in cui cogliamo sul vivo, attraverso scrittori differentissimi provenienti da chiese diverse, il ...
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Comune della prov. di Roma (43,9 km2 con 12.185 ab. nel 2008). È uno dei Castelli Romani, situato sul versante SO dei Colli Albani, su uno sprone di lava basaltica. Industria alimentare.
L’antica città [...] e venne ascritta, a quanto pare, alla tribù Mecia. Da essa trassero origine, fra le molte, le gentes romane Annia, Papia, Roscia. Quasi distrutta dalle invasioni barbariche, L. fu ricostruita nell’11°-12° sec. e durante il Medioevo, con il nome ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...