Archeologia
Nell’antica Grecia, la parte dell’abitazione riservata alle donne, per lo più situata nella zona più interna della casa, o ai piani superiori; comunque nettamente separata dall’appartamento [...] . Può essere apocarpico e sincarpico, a seconda che i singoli carpelli restino distinti l’uno dall’altro e quindi costituiscano altrettanti pistilli (per es., fragola, ranuncolo) oppure concrescano in un pistillo unico (per es., giglio, papavero). ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] due soli cereali, farro piccolo e farro, con la differenza che il farro veniva spesso seminato da solo e il papavero era sempre assente. L'orzo, nella varietà nuda, veniva coltivato nelle aree marginali di diffusione della Bandkeramik, in Francia ...
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QUERQUETULANAE VIRAE
A. Bisi
Ninfe boscherecce alle quali era consacrato un tempietto sul Celio, il querquetulanum sacellum, ricordato da Varrone (De ling. Lat., 5, 49).
Secondo la definizione di Festo [...] guisa di cariatidi una specie di traversa orizzontale, dietro la quale emergono cinque arbusti. La ninfa di sinistra ha un fiore (un papavero?) o uno scettro, quella di destra un giglio o altro fiore con i petali espansi a ciuffo. L'oggetto che tiene ...
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OMONOIA (῾Ομόνοια; sulle monete più tarde anche ῾Ομόνυα; lat. Homonòia)
A. Bisi
Personificazione della concordia sulle monete ellenistiche e di età imperiale romana.
Il concetto di O. quale universale [...] moneta, dell'età di Domiziano, reca la leggenda ΟΜΟΝΟΙΑ ΣΕΒΑΣΤΗ e una testa femminile velata e diademata, con sul davanti un papavero fra due spighe. Nelle serie numismatiche di età romana O. è raffigurata con peplo stretto sotto il seno, mantello al ...
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AGATHODAIMON (᾿Αγαϑοδαίμων e 'Αγαϑὸς δαίμων)
G. Bermond Montanari
Termine generico per designare una divinità salutare (es. Zeus, Asklepios ecc.); era una denominazione che poteva spettare ad ogni δαίμων [...] (Plin., Nat. hist., xxxiv, 77), A. è raffigurato con la patera o il corno dell'abbondanza nella sinistra e spighe e papavero nella destra. Appare raffigurato così in dipinti funerari da Kerč e su alcune gemme.
Sul Campidoglio le statue di Prassitele ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] di tunica e mantello. Sul capo porta un fazzoletto e nelle mani un vassoio e un capretto; l'Estate regge fiori, frutti di papavero e spighe; l'Autunno regge frutti in una piega della sua tunica; l'Inverno in lunga veste e spesso mantello porta un ...
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IDOLO
E. Homann Wedeking
(ειᾓδωλον). − La parola èidola viene usata per la prima volta nella versione greca del Vecchio Testamento (cosiddetta dei Settanta, II Re, xvii, 12), nel suo significato attuale [...] che si trovano sui diademi di queste terrecotte sembrano alludere a determinati settori del regno sovrumano (colombe, capsule di papavero). Anche dopo lo stanziamento dorico la forma di questi idoli con base a tamburo ha continuato ad aver vita a ...
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HYPNOS ("Υπνος, Somnus)
L. Guerrini
Personificazione del Sonno. Secondo la tradizione più diffusa (che deriva da Hesiod., Theog., 211 ss.; 758 s.), figlio della Notte e di Herebos; più raramente (Sen., [...] , alle spalle, ma sorgono dalle tempie. Nella destra tiene il corno dei sogni; nella sinistra il soporifero fiore di papavero. Delle repliche, una sola, quasi integra, di dimensioni quasi al vero, è in marmo (Museo del Prado, Madrid); tra ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] sostituita a Kastanàs dalla Camelina sativa, a cui si accompagna verso la fine del Bronzo Tardo il papavero (Papaver somniferum). Nel Sud della Grecia, come testimoniato dai ritrovamenti archeobotanici di Tirinto, l'ulivo permane come coltura ...
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papavero
papàvero s. m. [lat. papāver -ĕris]. – 1. a. Genere di piante papaveracee (lat. scient. Papaver) comprendente un centinaio di specie dell’emisfero boreale, alcune delle quali sono coltivate nei giardini per la bellezza dei loro fiori;...
papaverico
papavèrico agg. [der. di papavero] (pl. m. -ci), non com. – Che ha le proprietà del papavero, che fa venire sonno, detto, per lo più in tono scherz., di cosa, o anche di persona, molto noiosa: lettura, conferenza p.; un oratore...