Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] giuridico a esse riservato.
L'oppio è il succo lattiginoso ricavato dall'incisione delle capsule, ancora verdi, del papavero sonnifero; una volta seccato, viene commercializzato in pani di colore bruno. Induce assuefazione e dipendenza, mentre l ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] lo scopritore (Ebers, 1872), risale a 17 secoli a. C. e che cita quali veleni il piombo, la canapa indiana, il papavero, il giusquiamo. Altre notizie sui veleni si trovano nei libri del periodo vedico, nella mitologia, in Omero, nella Bibbia. Nell ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] non lievitate, confezionate con grano e miglio o con grano e orzo, oppure solo con miglio ricoperto di semi di papavero; potevano essere cotte al forno, su pietre o semplicemente arrostite. Gli ammassi di bacche e di frutta rinvenuti in questi ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] ottima prova della sua abilità pittorica, soprattutto nelle tavole raffiguranti l'anguria (c. 41r), la peonia (c. 164r) e il papavero rosso (c. 162r), con i fiori che mostrano la faccia frontale e posteriore dei petali, svariati boccioli e le capsule ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] Verde; fu questa la sua ultima interpretazione teatrale. Negli anni successivi fu interprete fuggevole di film dal cast internazionale come Il papavero è anche un fiore di T. Young (1966, parte del capitano Di Nonno) e acconsentì a dar corpo, in due ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] , come sono le steppe ad Artemisia (A. maritima,fragrans, scoparia e inoltre Alhagi, Peganum, Zygophyllum, ecc.), quelle a Papavero, ad Achillea, a Sisymbrium, a Carduus, ecc. Ma vi sono poi le steppe salate largamente sviluppate nel versante caspico ...
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TERRENO
Mario GIORDANI
Riccardo UGOLINI
Alessandro VIVENZA
. Per terreno vegetale si deve intendere una congerie di materie minerali, sostanze organiche e corpi organizzati più o meno intimamente [...] attaccato dal male del piede e invaso da male erbe, principalmente da loglio (Lolium temulentum) e da papavero o rosolaccio (Papaver rhoeas). I terreni di media consistenza, detti anche di medio impasto, nei quali il materiale argilloso è commisto ...
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Nel senso più stretto significa la parte muscolare del corpo dell'animale; in senso più lato l'insieme dei muscoli e annessi (tendini e aponeurosi), del grasso intra e perimuscolare. Per rendimento di [...] ingerite con diverse specie vegetali: oleandro, euforbio, latiro, ricino, patata, tasso, lupino, elleboro, belladonna, colcnico, papavero, funghi, ecc.; veleni minerali: piombo, mercurio, bario, rame, arsenico, ecc.
Diagnosi delle diverse specie di ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] quando muore, merita che il poeta adatti a lui la bella similitudine virgiliana del fiore reciso dal vomere e del papavero, che cade per soverchio umore. Sobrino, savio nei consigli, gagliardo con la spada in mano, sarà degnamente onorato da Orlando ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Alessandro MESSEA
Michele LA TORRE
Alberto LUTRARIO
. Tenuto per fermo, secondo il pensiero del Romagnosi, che lo stato dev'essere una grande educazione e una grande tutela, [...] il regolamento. Ogni attività inerente agli stupefacenti (produzione, commercio, coltivazione di piante, per es. papavero, importazione, esportazione, detenzione, specialmente sulle navi, di stupefacenti) è sottoposta a previa autorizzazione, a ...
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papavero
papàvero s. m. [lat. papāver -ĕris]. – 1. a. Genere di piante papaveracee (lat. scient. Papaver) comprendente un centinaio di specie dell’emisfero boreale, alcune delle quali sono coltivate nei giardini per la bellezza dei loro fiori;...
papaverico
papavèrico agg. [der. di papavero] (pl. m. -ci), non com. – Che ha le proprietà del papavero, che fa venire sonno, detto, per lo più in tono scherz., di cosa, o anche di persona, molto noiosa: lettura, conferenza p.; un oratore...