Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] si disarticola, in molte specie rimane come una protuberanza all’apice del f. oppure si accresce con l’ovario (papavero), o talora diventa organo di disseminazione (stilo piumoso di Clematis, apparato interratore in Erodium). Il ricettacolo presenta ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] decadenza in seguito alla concorrenza dei colori sintetici sui mercati d'importazione.
Monopolio di stato è la coltivazione del papavero per l'estrazione dell'oppio, produzione che pure ha perduto la sua grande importanza passata. Essa è localizzata ...
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Messico
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
'
di Pasquale Coppola
Stato dell'America settentrionale. Secondo stime del 2006 la popolazione del M. ammonterebbe a oltre 107 milioni di [...] montuosi, che registranotassi diversi di umidità, forniscono buoni raccolti di caffè, canna da zucchero e cacao. Le colture del papavero da oppio, estese su oltre 3000 ha, consentono al M. di essere annoverati tra i principali fornitori di droga del ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114)
Leandro PEDRINI
Paolo DAFFINA
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
Nuovo stato indipendente dell'Indocina, costituitosi nel 1949, in seguito alle vicende politiche e militari [...] vengono liberati dalla rigogliosa vegetazione spontanea mediante incendio. Il suolo così ottenuto è coltivato a riso, mais, legumi, papavero da oppio; non concimato esso s'impoverisce rapidamente, per cui dopo 3-4 anni i campi vengono abbandonati e ...
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La morte di Sergej Djagilev (1929) chiude la prima fase del rinnovamento orchestico europeo: durante il ventennio, che s'inizia nel 1909 coi memorabili trionfi parigini dei balletti russi, erano sorte [...] fedeli i programmi dell'Istituto di coreografia di Leningrado. I soggetti sono però sempre rigidamente propagandistici, dal famoso Papavero rosso (1927) e dalle Fiamme di Parigi (1932) al recente Gayanne (1946). Molti, in quest'ultimi anni, basano ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] carote e altre ombrellifere; le piante nitrofile prosperano nei pressi dei mucchi di rifiuti o dei letamai: lino, canapa, papavero, colza, rafano; le leguminose sono attirate dalle ceneri dei fuochi all'aperto; piante da cui si ricavano spezie si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento, la danza e la musica affrontano un profondo rinnovamento estetico e tecnico, [...] classicista, in accordo con la politica culturale sovietica: il primo successo di netta ispirazione socialista è costituito da Il papavero rosso (1927) di Reinhold Moricevic Glière.
Nel 1936 si svolge a Mosca un festival della danza popolare e nello ...
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Repubblica sovietica autonoma, costituita il 18 ottobre 1921. Il suo territorio, che misura 25.300 kmq. di superficie, comprende la grande penisola omonima della Russia meridionale. Essa ha forma di un [...] , tulipani, gelsi, albicocchi, peschi, peri, meli, oltre a varie specie di piante medicinali e industriali, come il papavero orientale, lo zafferano, il tabacco). Importante la coltivazione della vite, di cui si avevano circa 50 varietà indigene ...
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Messico
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
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di Pasquale Coppola
Stato dell'America settentrionale. Secondo stime del 2006 la popolazione del M. ammonterebbe a oltre 107 milioni di [...] montuosi, che registranotassi diversi di umidità, forniscono buoni raccolti di caffè, canna da zucchero e cacao. Le colture del papavero da oppio, estese su oltre 3000 ha, consentono al M. di essere annoverati tra i principali fornitori di droga del ...
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Il fiore è un germoglio o parte di germoglio che porta foglie trasformate in sporofilli, ossia in foglie fertili adibite alla funzione riproduttrice, accompagnate o no alla base da altre foglie, pure trasformate [...] per ricevere e trattenere il polline. Mancando lo stilo, lo stimma s'inserisce direttamente sull'ovario (stimma sessile: Papaver). L'ovario, sia uni- sia pluricarpellare, può contenere una cavità unica (ovario uniloculare) o, nel secondo caso, tante ...
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papavero
papàvero s. m. [lat. papāver -ĕris]. – 1. a. Genere di piante papaveracee (lat. scient. Papaver) comprendente un centinaio di specie dell’emisfero boreale, alcune delle quali sono coltivate nei giardini per la bellezza dei loro fiori;...
papaverico
papavèrico agg. [der. di papavero] (pl. m. -ci), non com. – Che ha le proprietà del papavero, che fa venire sonno, detto, per lo più in tono scherz., di cosa, o anche di persona, molto noiosa: lettura, conferenza p.; un oratore...