ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] l'azione del pontefice completava quella dell'imperatore, era implicita nella posizione antimperiale di Milano la ribellione al papato (Violante, La società, p. 203).
Nell'estate del 1038 Corrado II tornò in Germania, lasciando ai signori italiani ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] pubblicistica contro l’anticurialismo propugnato dal servita. Gli unici giudizi assertivi dell’opera riguardavano la superiorità del papato sul concilio e la fede nell’opera della Chiesa di Roma, intesa però esclusivamente come istituzione temporale ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] alla base del conflitto con Consalvi si fonda in queste pagine su una lettura articolata dei mutamenti nei rapporti fra il papato e le potenze europee e delle loro ripercussioni economiche e sociali.
Malgrado l’età, nel conclave seguito alla morte di ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] nella prima metà del secolo XII, in Le istituzioni ecclesiastiche della "Societas Christiana" dei secoli XI-XII. Papato, cardinalato ed episcopato. Atti della Quinta Settimana internazionale di studio, Mendola… 1971, Milano 1974, pp. 445-447 ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] aver ritenuto più importante raggiungere un compromesso ragionevole con il sovrano, su cui poter basare un'intesa fra Papato ed Impero.
Nell'autunno del 711, dopo un viaggio reso lungo e tormentoso dalle frequenti indisposizioni che lo afflissero ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] militare di Roma... d'imporre sulla cattedra di S. Pietro una propria creatura con la speranza di foggiarsi nel Papato un prezioso strumento per il predominio politico di una delle sue consorterie, era dunque non soltanto fallito, ma aveva ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] di Capua; sullo sfondo o, di volta in volta, in primo piano il ruolo delle altre forze in campo: Napoli, il Papato, l'Impero d'Oriente e d'Occidente. Attraverso la somma di queste posizioni possiamo fabbricarci un'immagine abbastanza fedele d'un ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] , si andava rafforzando, per motivazioni di carattere personale, politico e culturale, l’adesione di Pio alle ragioni del papato, l’inimicizia verso i protestanti e la diffidenza per Erasmo da Rotterdam. Alberto riteneva che l’olandese, incline allo ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] , salvo a valersene in molti punti della sua Storia di Roma, lo accusa di scarsa perspicacia, ne fa un panegirista del Papato cui mancano sia "il grave amore della verità dello storico sia la fedeltà del diarista" (p. 2396). Il Pastor lo utilizza ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] del Laterano, in Studi Romani, I (1953), pp. 260 s.; P. Portoghesi, I monumenti borrominiani della basilica lateranense, in Quaderni dell'istituto di storia dell'architettura, XI, luglio 1955; M. Maccarrone, Papato e Impero, Roma 1959, cfr. Indice. ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...