CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] capi della bestia, della piaga mortale della bestia e della sua passata sanatione, e finalmente un risoluto giudizio contro il papato. Ambedue le "operette", che vennero pubblicate senza il luogo della stampa e prive del nome del tipografo nel 1560 ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] un certo favore, ma fu poi scartata inseguito ad accuse di scarsa dottrina e dirittura morale. La possibilità di salire al papato si fece, comunque, più seria nel successivo conclave del 1831, per il favore con cui la Francia avrebbe accolto la sua ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] funzione dell'imperatore: i suoi servigi per la risoluzione di questioni puramente ecclesiastiche dovettero essere considerati preziosi anche dal Papato. Onorio III sfruttò le sue competenze e la sua autorità chiamandolo, nel 1222, a fare parte della ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] , nell'aprile 1277, Giovanni XXI, con l'unica lettera pontificia riguardante l'Ordine tra il secondo concilio lionese e il papato di Onorio IV, confermò una donazione fatta qualche mese prima ai "frati dell'ordine di S. Agostino, volgarmente detti ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] dinanzi alla Congregazione del S. Offizio, la sua scelta a giudice venne ritenuta un chiaro indizio della volontà del Papato di assolvere la dottrina del quietista spagnolo. Avvalorò tale supposizione la condanna, emessa per precipua opera del B. e ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] papa il 19 marzo 1447 col nome di Niccolò V.
Dopo una vita interamente spesa nella lotta per la potenza e la grandezza del papato, più che mai minacciato in questo periodo, il B. morì a Roma il 21 genn. 1449 e fu sepolto nella chiesa degli eremitani ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] al Vitoria, al da Soto, e soprattutto al Bellarmino con il quale il C. polemizza diffusamente. La potestà temporale del papato, infatti, non è solo indiretta "si ad animarum salutem necessarium" (come sostiene il Bellarmino), ma diretta. Il pontefice ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] Arch. d. R. deputaz. romana di storia patria,n.s., LIX (1936), pp. 303-327; 1. Tometta, La Polit. del Mazzarino verso il papato (1644-1646), in Arch. storico italiano, XCIX, 3-4 (1941), pp. 89-94, 107, 112, 113; R. Pintard, Le libertinage érudit dans ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] con Agobardo, Wala e Pascasio Radberto) fu altrettanto dura e polemica, una specie di manifesto storico dei diritti del Papato nei riguardi dell'Impero. Il pontefice scrisse di non aver affatto dimenticato il giuramento prestato all'imperatore e che ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] che lo precedettero, a cominciare da Clemente II; la storia dell'impero e di ogni altro regno o stato in relazione al papato di quel tempo; la storia di vescovati e monasteri in quanto ebbero relazione con l'opera di quei papi; la storia di ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...