DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] e Roma e durante lo scisma simmachianolaurenziano. Il suo terreno era il campo letterario. Lì si schierò nettamente dalla parte del Papato ortodosso, come testimoniano il suo encomio di Gelasio I (che egli non conobbe mai di persona, ma che gli era ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] furono consegnati alla sorella Angela; calorosissime, le felicitazioni non si trattennero dall'ipotizzare per lui persino il papato, laddove incredule "sì gran principio non sia per haver fra poco fine corrispondente", scorgevano "nella nova dignità ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] del 1398 aveva condotto per il papa una fortunata campagna militare contro Onorato Caetani.
Questo stretto legame con il Papato romano si spezzò nel corso del 1404: non potevano, infatti, rimanere senza conseguenze la nuova situazione politica di ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] che in realtà non era mai stato accettato.
Intanto, il D. continuava la sua attività di inquisitore e sotto il papato di Giulio III fu nominato predicatore apostolico e commissario contro l'eretica pravità. Padre Tornielli, critico e storico della ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] conclusioni, viene riprodotta la bolla Grave nimis, dì Sisto IV, nella versione del 1483, con cui il Papato si schierava dalla parte degli immacolistì condannando coloro che affermavano essere peccato mortale il credere all'Immacolata Concezione. L ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] . Animato dal sentimento delle secolari tradizioni familiari della domus Caietana, concentrò in particolare le ricerche sul papato di Bonifacio VIII (Benedetto Caetani). I suoi primi incarichi nella Curia romana, intanto, lasciavano supporre una ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] de Luna, di cui era detto intimo amico. Più tardi doveva gloriarsi di avere, con tale elezione, sottratto il papato alle mani dei Francesi. Benedetto XIII lo ricompensò del suo appoggio, nominando suo maresciallo, il giorno stesso della sua elezione ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] di F. per tentare un miglioramento dei rapporti con la corte francese. Il concordato del 1472, che attribuiva al Papato importanti concessioni circa la provvisione dei benefici maggiori e minori e la competenza dei tribunali, restava vago e forniva ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] momento di intervenire con decisione nella situazione interna del Regno, agitato da disordini politici, e di imporre direttamente la sovranità del Papato sul Regno di Sicilia. Il 2 e il 17 sett. 1254 con il consenso degli altri cardinali conferì al F ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] dei desideri di riforma; tuttavia il "suo fare l'ecclesiastico" era da alcuni giudicato solo come un mezzo per arrivare al papato. A questa aspirazione non ostavano, pare, i due figli che il D. aveva avuto una decina di anni prima da una ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...