PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] di intavolare trattative con i rappresentanti dell’imperatore Federico Barbarossa riguardo alle sue intenzioni nei confronti del papato e, più in generale, riguardo alla gestione della complessa situazione romana.
Nell’Urbe si era infatti creato ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] S. Sede - che si era distinta in più occasioni nella lotta contro i ghibellini e pertanto poteva ben tutelare gli interessi del papato nella città.
Il F. ricoprì la carica di vescovo per ben ventisei anni e portò nel suo magistero il segno di uno ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] 'opera traccia in 35 capitoli una storia del cardinalato allo scopo di difendere l'istituto dai nemici della Chiesa e del Papato. Il cardinalato, sostiene il M., fu fondato da Cristo con la missione affidata agli apostoli, che erano anche sacerdoti e ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] il pontefice intendeva recare aiuto alle ormai esauste finanze veneziane onde evitare lo scioglimento dell'alleanza di questo Stato con il Papato e la Spagna contro i Turchi. Nel 1575, in occasione di una ulteriore esazione di 70.000 scudi, il gruppo ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] sovrani) che la tregua sancita dai trattati di Venezia (1177) e di Costanza (1183) aveva di fatto consentito al Papato e ai Comuni di non rispettare nella sostanza. Di qui l'interpretazione, avallata autorevolmente dallo Hessel, dell'episcopato di G ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] congiura non la cupidigia di danaro, né l'aspirazione ad un'autonomia comunale, ma il più radicale proposito di allontanare nuovamente il Papato dall'Italia (la lettera che si trova nell'Archivio di Stato di Lucca è stata edita dal Pastor, I, pp. 765 ...
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GIOVANNI, antipapa
Ilaria Bonaccorsi
Di lui sappiamo soltanto che era un diacono della Chiesa romana, che venne eletto pontefice il 25 genn. 844 e che fu deposto lo stesso giorno della sua elezione. [...] in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, VI, Torino 1972, pp. 275 s.; F. Marazzi, G., in Diz. storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, p. 643; Enc. cattolica, VI, col. 582; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of popes, Oxford-New ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] e concesso loro benefici. A detta di Francesco Pipino, il papa si dilettava più di questioni di scienza che degli affari del papato. Secondo una tradizione tarda, anteriore alla fine del sec. XV e che non si riscontra nelle fonti più antiche, l'amore ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] di Benedetto XIV svaniscono le speranze che il B. e i suoi amici riponevano nella possibilità di spingere il Papato ad una condanna del molinismo. Ebbe inizio allora una più stretta collaborazione tra giansenisti e gruppi anticuriali, dai quali ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] tra fede e scienza e l’autonomia specifica di quest’ultima. Il documento conciliare, frutto della collaborazione fra papato ed episcopato, a differenza dei testi pontifici di quegli anni, si manteneva sereno, equilibrato, ottimista, e da allora ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...