F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] alimentare l'indignazione di Innocenzo VIII a causa della condotta del re e per riattizzare le braci della guerra: il Papato si trovava in pessime condizioni e nell'impossibilità di agire.
Ma se i nobili avevano riserve mentali per quanto concerneva ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] nel Codex Carolinus, di Adriano I a Carlo Magno (784-791), che conferma la dipendenza di S. Ellero dal Papato. Soltanto ulteriori ricerche potranno dare conferma all'ipotesi di una falsificazione compiuta nel periodo dell'antipapa Clemente III. Dello ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] lotta contro la tirannide, dall'altro la polemica contro il Papato, i suoi interessi terreni, il suo legame con lo alla città di Cesena (Imola 1843). Non avendo mutato opinione sul Papato nulla faceva pensare che, come poi avvenne, all'avvento di Pio ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] alla lega che, auspice Firenze, si stava costituendo, insolitamente tra città per lunga tradizione guelfe, contro il Papato avignonese. Nel 1379 risulta insegnare a Padova insieme con Baldo, lontano dallo Studio perugino in temporanea crisi: lo ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] 1012, con la morte del patrizio e con lui dei papa Sergio IV, per gli Stefaniani iniziava la decadenza. Salì al papato Teofilatto dei conti di Tuscolo, la famiglia antagonista ai Crescenzi per il potere su Roma. Decisivo era stato l'intervento dell ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] del governo: Reg. Vat., 111, c. 128r) e il Comune rinnovò il giuramento di fedeltà alla Chiesa. L'ostilità del Papato, o piuttosto del rettore Guitto, nei confronti dell'ufficio del defensor e delle altre magistrature popolari viterbesi non aveva ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] 79-81.
G. Robolini, Notizie appartenenti alla storia della sua patria, III, Pavia 1830, pp. 110-164; J. Bosisio, Concilia Papiensia, Papia 1852, pp. 129-136; C. Sincero, Trino, i suoi tipografi e l’Abazia di Lucedio, Torino 1897, pp. 235 s.; F. Savio ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] sconfitta dell'usurpatore Megezio (668) - e visibile anche nei rapporti con i Longobardi, avviati grazie alla mediazione del Papato verso una pace abbastanza duratura con l'Impero, spinse l'imperatore Costantino IV a fare pressioni sul patriarca di ...
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GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] Otto di guerra che ebbe l'incarico di condurre le operazioni belliche e diplomatiche durante la guerra tra Firenze e il Papato, i membri della quale dovevano poi passare alla storia con il nome di Otto santi.
Tale appellativo, coniato dagli stessi ...
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ILDERICO
Andrea Bedina
La vita e l'effimera parabola politica di I., duca longobardo di Spoleto, non hanno quasi lasciato traccia nella documentazione. La sua nascita - se, come pare, è ragionevole [...] si erano rivelate contrastanti con quelle della corte pavese. Il palese avvicinamento spoletino e beneventano alle posizioni del Papato e dei Bizantini nel 729 aveva costretto Liutprando a intervenire. Con la minacciata rappresaglia su alcuni ostaggi ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...