Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] se si intende per età costantiniana un’era caratterizzata da una convergenza fra trono e altare, tra autorità civile e papato cristiano, l’eredità di Costantino e il suo influsso sui rapporti tra popolo ebraico e cristianità travalicano largamente l ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , XXVIII (1901), 15, pp. 145-176; A.J. Cartwright, I. marchioness of Mantua (1474-1539), London 1903;A. Luzio, I. ne' primordi del papato di Leone X e il suo viaggio a Roma nel 1514-1515, in Arch. stor. lombardo, XXXIII (1906), 6, pp. 99-180, 454-489 ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] tuttavia destinata a fallire, non da ultimo sotto la spinta di nuove realtà politiche protonazionali, di fronte alla «coalizione del papato rinnovato con la borghesia, la spiritualità, l’umanità e il regno a occidente e al meridione». Se prima della ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] Ostia, legato papale in Lombardia, il quale, dopo aver sostenuto che in quel momento vi era perfetta identità di intenti tra papato e Impero, consigliò i cittadini di sottoscrivere la pace definitiva con Milano, che egli stesso, a nome del papa e del ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] Bonifacio IX per rassicurarlo sulla fedeltà dei Fiorentini al Papato romano nelle vicende dello scisma, e per comporre costumi e delle nostre maniere e potenze e dello imperio e del papato, volendo sapere se era vero che 'l nostro imperadore non ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] croci imposte da Dio ai peccatori per condurli all’umiltà, ciò non poteva valere per la tirannia spirituale, e il papato sarebbe stato l’Anticristo se si fosse considerato superiore alla Scrittura e avesse voluto stabilire nuovi articoli di fede. Gli ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] per la Chiesa e gli obiettivi ecclesiastici. Ma nel conflitto con la Chiesa ambrosiana proprio questo legame con il Papato mise E. in opposizione con il movimento comunale milanese che voleva decidere autonomamente sull'ordinamento della città e per ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] religioso che, pur ottemperante alla Chiesa in materia dottrinale, criticava aspramente la corruzione e la politica temporale del papato ed auspicava la divisione dei poteri ecclesiastico e statale.
L'elezione del B. a savio agli Ordini (26 ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] Severino Boezio, I, Genova 1974, pp. 282 s.; P. Llewellyn, Roma nei secoli oscuri, Bari 1975, pp. 25-27; W. Ullmann, Il Papato nel Medioevo, Roma-Bari 1975, p. 43; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, IV, Dalla morte di Teodosio all ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] . VIII-IX, in Casinensia. Miscellanea di studi cassinesi, Montecassino 1929, pp. 470 s., 473; M. Del Treppo, Longobardi, Franchi e Papato in due secoli di storia vulturnense, in Arch. stor. per le provincie napoletane, LXXIII (1953-54), pp. 37 ss.; O ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...