Lega lombarda
GGiovanni Chiodi
Il 30 luglio 1225 Federico II convoca, per la Pasqua del 1226, una dieta da tenersi a Cremona, città a lui particolarmente fedele, invitando anche i podestà lombardi e [...] di fedeltà. Fu un ulteriore smacco per l'honor Imperii, che il sovrano, dopo il fallimento di altri incontri patrocinati dal papato, avrebbe vendicato con le armi a Cortenuova (1237). Dopo quell'evento, la Lega è presente in modo discontinuo, con una ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] pp. 158, 199, 337, 518, 584 s., 590 ss., 617, 619, 639, 641, 655, 693, 735; J.-C. Maire Vigueur, Impero e Papato nelle Marche, in Friedrich II. Tagung des Deutschen Historischen Instituts in Rom im Gedenkjahr 1994, a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] , pp. 447-54 (ripubblicato in Id., L'Età longobarda, IV, Milano 1968, pp. 326-31); C. Falconi, Storia dei papi e del papato, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 212-13; P. Conte ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] -Bari 1975, pp. 236-39.
G. Arnaldi, L'opera di P. Lapôtre, in A. Lapôtre, Études sur la Papauté au IXe siècle, I, Torino 1978, pp. XLIII-LXIII.
Id., Il Papato della seconda metà del secolo IX nell'opera di p. Lapôtre S.J., "La Cultura", 16, 1978, pp ...
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LANDO, Giovanni
Michela Dal Borgo
Nacque, presumibilmente a Venezia, il 9 marzo 1648 da Antonio di Gerolamo ed Elisabetta Grimani di Giovanni e fu registrato il 1° aprile presso l'avogaria di Comun, [...] . seppe conquistare la fiducia del pontefice e svolse efficacemente la sua opera di mediazione, volta a evitare una guerra tra il Papato e la Spagna e a trattare sull'alleanza con Venezia, Austria, Polonia contro il Turco.
Il L. era tenuto in massima ...
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BIASSA, Baldassarre
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile da Antonio; le sue prime vicende sono collegate a quelle del fratello maggiore Gaspare, col quale servì dapprima nella marina genovese [...] , sia per la lotta contro le signorie particolari dello Stato pontificio, sia infine per l'aggressiva politica che avrebbe portato il papato dapprima alla guerra contro Venezia e poi contro i Francesi e gli Imperiali. Già nel 1506 il papa meditava di ...
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normanni (germanico settentr. «uomini del Nord»)
normanni
(germanico settentr. «uomini del Nord») Nome dato alle popolazioni che, nell’Alto Medioevo, abitavano l’Europa settentrionale (svedesi, norvegesi, [...] fortuna: Guglielmo Braccio di Ferro diveniva conte di Melfi; Roberto il Guiscardo, vittorioso sui bizantini, era riconosciuto dal papato duca di Puglia e di Calabria e della Sicilia. Tutta l’Italia meridionale divenne signoria dei n., che, con ...
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ALTAVILLA, Unfredo d'
Raoul Manselli
Detto anche Abelardo, figlio di Tancredi e della sua prima moglie Muriella, venne in Italia con i suoi due fratelli Guglielmo Bracciodiferro e Drogone, inserendosi [...] negoziati che durarono fino al marzo dell'anno successivo e rinnovarono profondamente i rapporti politici tra i Normanni ed il Papato. Morto Leone IX, assediò, ma senza risultato, Benevento. Intanto, guastatesi le relazioni fino ad allora buone tra i ...
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Worms Città della Germania (82.040 ab. nel 2008), nella Renania-Palatinato, sulla sinistra del Reno, in una fertile pianura viticola. Attivo porto fluviale, centro industriale (industrie chimiche, tessili, [...] doveva aver luogo entro sei mesi dalla consacrazione. Le disposizioni del concordato segnarono in realtà il riconoscimento dell’autonomia del papato, che si svincolò decisamente da ogni tutela e sudditanza imperiale.
Diete di W. In quella dell’829 l ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] croci imposte da Dio ai peccatori per condurli all'umiltà, ciò non poteva valere per la tirannia spirituale, e il papato sarebbe stato l'Anticristo se si fosse considerato superiore alla Scrittura e avesse voluto stabilire nuovi articoli di fede. Gli ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...