BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] , il B. lasciò Roma per Parigi, ove comunque non rinunciò alla speranza di ottenere un più favorevole atteggiamento del papato. Il 5 genn. 1657 scrisse perciò direttamente ad Alessandro VII (Arch. Segr. Vaticano, Particolari 35, f. 4), dichiarandosi ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] cattolici, e i membri ancor della Lega a seppellirne affatto l'ingiuriosa memoria..." (Svizzera 171, f. 101).
Eletto al papato Clemente XIII, il B. fu richiamato dalla Svizzera e nominato il 2 ott. 1759 prefetto del Sacro palazzo apostolico: sembra ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] alla questione romana, non alla maniera zinelliana ma leonina, per la difesa cioè della soprannazionalità e totale indipendenza del Papato e della Chiesa da qualsiasi forma di asservimento.
Sul piano culturale, il C. fu l'erede dello spirito dei ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] veneziana. Malgrado quasi tutte le fonti datino la nomina del M. a vescovo di Novara nel decimo giorno di papato di Clemente IX, essa, caldeggiata peraltro anche dal cardinale Benedetto Odescalchi, futuro Innocenzo XI, avvenne solo il 12 dic ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] non dovea esser nominata, neppure quando il bisogno era urgentissimo" (p. 34); sul piano religioso il B. accusa il Papato di essersi servito della religione per ingannare il popolo, facendola degenerare in fanatismo e superstizione. Il B., che contro ...
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ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] , 453 ss.). Lo studio quasi definitivo dello scarso materiale esistente è ancora quello di P. Pelliot, Les mongols et la papauté, II, I: Ascelin, in Revue de l'Orient Chrétien, XXIV(1924), pp. 262-335. Cfr. anche B. Altaner, Die Dominikanermissionen ...
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DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] cardinalizio nella prima meta del secolo XII, in Le istituzioni ecclesiastiche della "Societas Christiana" dei secoli XI-XII. Papato, cardinalato ed episcopato, Atti della quinta settimana di studio, Mendola, 26-31ag. 1971, Milano 1974, p. 474; R ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] al tema del trionfo di s. Pietro: alla concezione di questo programma iconografico, destinato a rappresentare l'esaltazione del Papato trionfante, ebbe probabilmente parte anche il Baronio. Per S. Giovanni in Laterano - dove C. VIII in persona aveva ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ruolo negli equilibri curiali parve sfumare già poco dopo. Nel conclave che solo due anni più tardi portò Clemente X al papato, l'Odescalchi sembrò per un po' un candidato credibile, ma lui stesso, a quanto pare, invitò i suoi sostenitori a non ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] in proposito G. Tabacco, Autorità pontificia e Impero, in Le istituzioni ecclesiastiche della "societas christiana" dei secoli XI-XII: papato, cardinalato ed episcopato, Milano 1974, pp. 123-152, in partic. p. 136).
Di fronte a questa estrema e ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...