ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] talora vivacissime che nacquero dalle sue impostazioni pubblicistiche. Fra queste èricordata innanzitutto quella favorevole alle ragioni del papato, sostenuta, in polemica don la Glossa e con il collega bolognese Iacopo Bottrigari, sul tema della ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] e la scienza, come pure verso l'arte e l'antichità. Clemente XI, nell'intento di rafforzare la concezione universalistica del Papato, si adoperò affinché Roma divenisse il centro dell'arte e della cultura e le collezioni del G. avevano per lui lo ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] accelerazione al processo di accentramento gerarchico, prodromo di quella severa rigidità teoretica nella determinazione del rapporto tra Papato ed episcopato del secolo XIX, che culmina nella codificazione del 1917.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] fonti storiche, specie per i pontificati di Innocenzo III, Onorio III e Gregorio IX, nonché per i rapporti del Papato con l'imperatore Federico II e gli altri regnanti europei. Vi si leggono altresi numerosi particolari sulla gestione della Curia ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , IV, 1, Freiburg 1975, pp. 43-47, 62-70 e passim; H. D. Wojtyska, Papiestwo-Polska 1548-1563. Dyplomacja (Papato e Polonia 1548-63. La diplomazia), Lublin 1977, ad Indicem; P.Rabiskaushas, Die Gründungsbulle der Universität Vilnius..., in Archivum ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...