CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] con amore in ogni più antico passato i segni del genio e della vocazione italica, come apparve nell'unione provvidenziale tra il Papato e l'Italia e fiorì nella pietà, nelle armi, nell'economia, nelle arti", il C. indicò anche il senso e la direzione ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] paese, libero di farvi ritorno e però coinvolto in un giro sempre più vasto di contatti con gli oppositori del Papato temporale, il G. si venne allora a trovare in una situazione alquanto paradossale: essere cioè nemico dichiarato della cospirazione ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] Bologna 1961, ad nomen; Docc. dipl. it., s. 1,V (1864-1865), Roma 1977, ad Indicem. Sulla eventualità di una sua elezione al Papato: F. Engel Janosi, Oesterreich und der Vatikan 1846-1918, 1-11, Graz 1958, ad Indicem; Docc. dipl. it., s. 2, II (1871 ...
Leggi Tutto
BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] a Roma nel 1788, in due volumi.
Il primo libro trattava del dominio pontificio e dei titoli giuridici del Papato sul Regno delle Due Sicilie, riconducendoli giustamente alle investiture dei principi normanni concesse da Niccolò II e Gregorio VII ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] di alleanza con la Francia, né Pier Soderini né tantomeno il fratello potevano pensare di mettersi in urto con il Papato. Fu in questa preoccupante situazione che prese avvio la terza legazione in Francia di Niccolò Machiavelli, che aveva appunto lo ...
Leggi Tutto
GRASULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo del Friuli, primo di questo nome. Di origini ignote, successe in circostanze a oggi non chiare al fratello Gisulfo (I). Sono assai esigue le testimonianze scritte [...] italica, già instabile per la continua tensione nei rapporti tra Bizantini e Longobardi, e tra questi ultimi e il Papato, era infatti resa ancor più caotica - specie nell'area settentrionale - sia per i poteri autonomamente esercitati dai duchi, sia ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] si era in una fase non favorevole dei rapporti tra il Papato e la Francia e la nomina dovette attendere ancora diversi anni 1655, quando l'elezione di Alessandro VII restituì al Papato l'autorevolezza necessaria a ridefinire i suoi rapporti col ...
Leggi Tutto
ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] le pretese del duca di Firenze, Cosimo I, sulla contea di Pitigliano e le affermazioni di Pio IV circa i diritti del papato su quel territorio. L'A., dopo una ribellione ivi avvenuta nel 1562, fu nominato commissario e giudice per indagare sugli ...
Leggi Tutto
MANIACUTIA, Nicolò
Paolo Chiesa
Scarsissime sono le notizie sulla vita del M., per lo più ricavate da quanto egli stesso dice nelle sue opere. Era quasi certamente di origine romana e risulta attivo [...] III; durante quel pontificato (1145-53) l'attività del M. sembra essere proseguita, e potrebbe essere giunta fino al papato di Alessandro III, eletto nel 1159.
Oltre che inserito nell'ambiente monastico, il M. dovette essere in rapporto con diversi ...
Leggi Tutto
PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] du Christianisme des origines à nos jours, a cura di J.M. Mayeur et al., IV, Paris 1993, p. 648; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 1110 s., s.v. Teodoro, p. 1436; F. Marazzi, I Patrimonia sanctae ...
Leggi Tutto
papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...