EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] 1147, e quella di Federico 1 nel 1152, con la promessa di obbedienza "in onmibus" nella prima e di protezione del Papato romano nella seconda. A quest'ultima lettera E. III rispose con l'approvazione, non richiesta, dell'elezione di Federico I.
Le ...
Leggi Tutto
Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] all'apparenza sembrava offrire alla Chiesa romana risorse e redditi stabili in un momento in cui i bisogni economici del papato crescevano e gli uomini di Curia sentivano l'urgente necessità di mettere ordine in questo settore - si ricordi che sotto ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] Ottanta del XII secolo anche in relazione alla necessità del Papato, lontano da Roma, di trovare luoghi sicuri dove risiedere. stabili in un momento in cui i bisogni economici del Papato crescevano e gli uomini di Curia sentivano l'urgente necessità ...
Leggi Tutto
Silvestro II
Papa (Aurillac 945 ca.-Roma 1003). Di umili natali ma di grande erudizione, conoscitore delle matematiche e autore di importanti opere teologiche e filosofiche, Gerberto di Aurillac fu consigliere [...] Polonia e dell’Ungheria e promosse il progetto imperiale della renovatio imperii centrata su Roma. La ribellione dei romani e la morte di Ottone III (1002) precedettero di poco la sua morte, che riportò il papato in mano alle famiglie cittadine. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1125 - m. nel fiume Göksu, 1190) di Federico II, duca di Svevia, e di Giuditta, sorella di Enrico il Superbo, duca di Baviera, divenne duca di Svevia alla morte del padre (1147). Alla morte [...] , come pure il sostegno compatto della Chiesa tedesca, resero possibile a F. di assumere un atteggiamento di indipendenza verso il papato. In seguito ad accordo con papa Eugenio III, cui tra l'altro aveva assicurato il suo appoggio contro il re di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] favore il crollo del potere imperiale nell'Italia centrale, dopo la morte di Enrico VI, per riesumare antiche pretese del Papato, che furono estese dal Lazio alla Marca di Ancona, al Ducato di Spoleto e alla Tuscia. Anche la Sardegna fu annoverata ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] Tavola dei Bonsignori".
La fortuna della "Gran Tavola" - dovuta soprattutto al fatto di essere stata la banca di fiducia del Papato per almeno vent'anni - è legata strettamente alla figura del B., uomo d'affari abile e spregiudicato, che, pur legato ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Münster va vista la genesi lontana di molti orientamenti della politica di A. VII verso la Francia e della Francia verso il papato.
Da Münster il Chigi venne inviato ad Aquisgrana (dic. 1649 -ott. 1651) per i preliminari di pace tra Francia e Spagna ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Venezia e l’atteggiamento nei confronti di Carlo V e Filippo II, Roma 2008; Id., La nunziatura di Venezia sotto il papato di Paolo IV: la corrispondenza di Filippo Archinto e Antonio Trivulzio (1555-1557), Roma 2010; Id., P. IV, in Dizionario storico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] 1986.
A. Quintana Prieto, La documentación pontificia de Inocencio IV (1243-1254), 2 voll. Roma 1987.
A. Paravicini Bagliani, Il papato nel secolo XIII: cent'anni di bibliografia (1875-2009), Firenze 2010, in partic. pp. 53-54.
Studi:
A. Melloni ...
Leggi Tutto
papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...