BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] professione della religione riformata della quale lui a poco a poco prese conoscenza tale che havendo riconosciuto li abusi del Papato fece anche lui manifesta professione del Evangelio di Christo. Il che fu di molto cordoglio alli suoi di Lucca ...
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BRUNENGO, Giuseppe
Bartolomeo Genero
Nato a Piverone (prov. di Torino) il 12 gennaio del 1821 da Giacomo e Caterina Grotti, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ottobre del 1835, compiendo i suoi studi [...] di Pellegrino Rossi (Torino e Nizza 1855). Nel 1861 collaborò per la parte storica all'opera polemica del padre Oreglia, Il Papato,l'Impero e il Regno d'Italia (Roma), diretta contro l'opera omonima del Liverani. Maggiore risonanza gli procurò un ...
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LANDONE, papa
Umberto Longo
Le notizie riguardanti L. sono scarse, come pochi sono i mesi del suo pontificato, che si situa tra il 913 e il 914. Il Liber pontificalis riporta solo che L. era originario [...] , pp. 6 s.; E.L. Dümmler, Auxilius und Vulgarius…, Leipzig 1866, ad ind.; P. Fedele, Ricerche per la storia di Roma e del Papato nel secolo X, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXXIII (1910), pp. 197-201; P. Brezzi, Roma e l'Impero ...
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ROMANO, papa
Vito Loré
ROMANO, papa. – Figlio di Costantino, nacque a Gallese, presso Civita Castellana.
Fu eletto papa intorno alla fine di luglio-inizi di agosto dell’897 (era probabilmente già in [...] Kirche, IX, Freiburg 19642, col. 24; New Catholic Encyclopaedia, XII, Washington 1967, p. 641; C. Falconi, Storia dei papi e del papato, II, Roma 1968, p. 486; H. Zimmermann, Papstabsetzungen des Mittelalters, Graz-Wien-Köln 1968, p. 59; J.N.D. Kelly ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] che di sé fosse scritto - tremendo Alcide laddove dovesse battersi contro il mostro dell'eresia per l'honor" del Papato.
Così l'enfantizzazione mistificante - o, quanto meno, elusiva e sorvolante sui vari fallimenti di E. presunto consigliere di pace ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] convocazione per il 22 luglio, quando si definì non valida la nomina di Alessandro V e venne di contro ribadita la legittimità del papato di Urbano VI e dei suoi successori romani fino a G. XII stesso; ma era la voce dei perdenti. Il 5 settembre, con ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] 6000 scudi all'anno. Ciò - sempre che sia esatto quanto di I. XIII scrive riepilogando brevemente la sua vita antecedente al papato l'ambasciatore veneto Andrea Corner - sino al 1712; poi (alla morte, il 18 dic. 1714, del cardinale Cesare d'Estrées ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] in comune dei beni della chiesa.
La tensione verso una vita conforme agli ideali della riforma e agli indirizzi proposti dal Papato, da Urbano Il in poi, si avverte anche in due collezioni canoniche nate nell'ambiente canonicale di S. Ambrogio, la ...
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SFORZA, Ascanio Maria
Marco Pellegrini
SFORZA, Ascanio Maria. – Nacque il 3 marzo 1455 a Milano da Francesco Sforza, duca di Milano, e da Bianca Maria Visconti.
All’età di dieci anni fu avviato alla [...] la calata di Carlo VIII onde farsi duca di Milano. Ascanio, interessato a parteciparvi al fine di sabotare l’intesa tra il papato e gli Aragonesi, contribuì al prestito di 100.000 ducati che il fratello Ludovico, per mezzo del banco Sauli, versò a ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] ciò è stato interpretato dall'Arnaldi come un tardo riflesso romano della rinascenza carolingia, stimolato dalla necessità di porre il Papato in grado di rispondere validamente al confronto con la Bisanzio di Fozio, e di offrire a esso gli strumenti ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...