LUCREZIA de' Medici, duchessa di Ferrara
Grazia Biondi
Nacque a Firenze il 14 febbr. 1544, quintogenita di Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, e di Eleonora, figlia di don Pedro de Toledo, duca d'Alba [...] duca di Ferrara, data la natura composita dei suoi feudi, aveva tentato di mantenersi equidistante tra Francia, Impero e Papato. Ma il giovane Alfonso, influenzato dalla madre, aveva rotto l'equilibrio già nel 1552 recandosi in Francia a combattere ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] generale di questo periodo, e in particolare per la necessità del pontefice di avere una base sicura in Roma, cfr. P. Zerbi, Papato, Impero e "Respublica Christiana" dal 1187 al 1198, Milano 1955, pp. 87 ss.).
Sul modo in cui B. raggiunse il potere ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] re, non in nome del Regno", precisa Pastor, IX, p. 699 n. 1) al pontefice. La ricerca di buone relazioni con il Papato da parte di Giovanni III era chiaramente finalizzata a ottenere l'appoggio di Roma alla sua aspirazione di sedere sul trono polacco ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] Soltanto nel 1604 si giunse però alla ripresa del processo, che si basò soprattutto sugli interrogatori del 1451; infine, sotto il papato del romano Paolo V Borghese (la cui madre era una Astalli), il 29 maggio 1608, si proclamò la sua canonizzazione ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] il potere di correctio inerente alla funzione imperiale. Nondimeno sarebbe eccessivo parlare di una "mise en tutelle de la papauté) (L. Halphen, Charlemagne, p. 211), poiché è necessario operare delle distinzioni tra la teoria e la realtà. Si ignora ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] IX secolo e la sua opera letteraria è stata inquadrata in un progetto di rinnovamento e di rafforzamento politico del Papato promosso in particolare da Giovanni VIII.
La produzione letteraria sicuramente da attribuire a G. è concentrata nel giro di ...
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VISCONTI, Ubaldo
Alberto Cotza
VISCONTI (di Pisa), Ubaldo (II). – Figlio di Lamberto, della famiglia pisana dei Visconti Maggiori, e di Elena di Gallura, Ubaldo II nacque in una data imprecisata da [...] Frediano in Cestello dell’Archivio di Stato di Firenze, in Archivio storico sardo, XLV (2008-2009), pp. 9-142; M. Sanna, Papato e Sardegna durante il Pontificato di Onorio III, Raleigh 2012; Onorio III e la Sardegna (1216-1227), a cura di M. Sanna ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] Valle contro Santacroce) fin dentro le strutture capillari della società romana.
Il fatto che il conflitto tra i Colonna e il Papato abbia raggiunto il suo apice con Sisto IV ha conferito all'immagine di questo papa presso l'I. le tinte più fosche ...
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TRINCI
Jean Baptiste Delzant
– I primi esponenti di questa casata compaiono, nella scarsa documentazione relativa a Foligno, nel XIII secolo, e si suppone che sin da allora appartengano alla nobiltà [...] , nella quale trovavano una convergenza gli interessi della famiglia e quelli della città: con l’ovvia, viva reazione da parte del papato (che già nel 1331 collocò Ugolino I e il nipote fra i ribelli alla Chiesa, per aver costituito una lega di terre ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] idee riformate dell'Italia settentrionale, era divenuta un centro di formazione importante per la Normandia e per il Papato. A questo sviluppo aveva particolarmente contribuito l'ingresso nel monastero, nel 1042, di Lanfranco, arrivato da Pavia. Nel ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...