DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] . 101, 109). Nelle stesse edizioni di Capolago pubblicò Ilpapa Pio IX, 1849 (sulla copertina 1850: ibid., p. 109) e Del Papato. Studi, 1850, due volumi, gli unici dei quattro previsti (ibid., p. 109), e una edizione di Jacopo Ortis con una prefazione ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] 774 A. poteva ritenere d'esser riuscito ad estendere a gran parte dell'Italia centrale la sfera d'influenza politica del papato, assicurando più ampio respiro alle difese dei ducati di Roma e di Perugia, e delle loro comunicazioni con la Pentapoli e ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] con la Santa Sede, particolarmente questi ultìmi non tanto per la ormai del tutto formale dipendenza di Bologna dal papato, quanto perché da Alessandro VI il B. si attendeva quello che considerava un definitivo attestato della propria qualità di ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] 1046, subito dopo il sinodo di Sutri col quale egli pose fine alle lotte tra le famiglie romane per il controllo del papato (D’Acunto, Introduzione, cit., pp. 150-158). Pier Damiani si trovava a Roma nel dicembre 1046 quando Enrico III fu incoronato ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] o Terenzio, ma la semplicità evangelica di Pietro, il primo vicario di Cristo. Inoltre, la venalità di cui si accusava il Papato non sarebbe stata altro che il suo buon diritto di accettare doni dai fedeli, così come Cristo non ritenne sconveniente ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] mesi, dall'autunno 1663 l'I. si stabilì per qualche tempo a Carrara. Nel frattempo, il contrasto tra Francia e Papato era cresciuto ulteriormente di tono, con l'occupazione francese di Avignone e l'invio di una spedizione militare punitiva in Italia ...
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SERBELLONI, Fabrizio
Cinzia Cremonini
– Nacque a Milano il 4 novembre 1695 (Milano, Registro della parrocchia di S. Maria alla Passarella), terzo dei sei figli di Giovanni (1665-1732), duca di San Gabrio, [...] la laurea in utroque iure all’Università di Pavia, ritornò a Roma dove proseguì la carriera ecclesiastica. Durante il papato di Innocenzo XIII fu nominato vicelegato a Ferrara, carica che esercitò dal 1714 al 1725. Ricevette nel frattempo la nomina ...
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GIOVANNI VI, papa
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita è sconosciuta, ma si sa che nacque in Grecia. Divenne papa il 30 ott. 701, succedendo a Sergio I, morto l'8 settembre di quell'anno.
Dimostrò [...] -692), che riguardavano la disciplina matrimoniale del clero e una serie di costumi tipici della Chiesa orientale ai quali il Papato si era sempre opposto. Inoltre anche in Italia si ripercuotevano gli effetti della crisi di instabilità che il potere ...
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MICHIEL, Francesco
Gianluca Pilara
– Nacque presumibilmente a Venezia da famiglia patrizia agli inizi del secolo XIV. Non abbiamo notizie sugli anni della sua formazione né sul suo ingresso in religione.
Alla [...] la sua influenza economica a danno delle città dell’entroterra romagnolo, sia in considerazione dell’assenza da Roma del Papato, ormai stabilitosi nella nuova sede di Avignone dal 1305, motivo per cui la consacrazione vescovile prevedeva un accordo ...
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AMEDEO II, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Oddone, conte di Savoia e di Adelaide, contessa di Torino, nacque probabilmente intorno al 1050, se verso il 1070 poté insieme con [...] in Oriente in favore dell'Impero di Bisanzio. Questi atti sono da interpretare come segni della politica di buona intesa con il papato perseguita in quegli anni da Adelaide. Al principio del 1077, A. accolse in Savoia, insieme con la madre ed il ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...