LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] Si può pensare che sia stata appunto la lunga esposizione al vertice dello Stato a pregiudicare le aspirazioni del L. al papato. Molti membri del S. Collegio temevano il suo misoneismo, e uno di essi, interrogato dal L. sull'esito del futuro conclave ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] ma l'H. rimase in Italia.
Con la campagna in Toscana dell'estate del 1375 i rapporti tra la città di Firenze e il Papato raggiunsero il culmine della tensione, che portò alla guerra degli Otto santi (1375-78). L'H. combatté inizialmente per il papa e ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] veneziano gli concede di imporre le decime, mentre la preparazione della flotta procede dal maggio 1443 al maggio 1444. Per il Papato pareva giunto il momento di cacciare i Turchi dall'Europa: lo stesso Ladislao, re di Polonia e d'Ungheria, promette ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] riforma e crisi: il "buon governo" delle Comunità dello Stato della Chiesa durante il pontificato di Clemente XI, in Papes et papauté au XVIIIe siècle, a cura di P. Koeppel, Paris 1999, pp. 51-85; Id., Cardinali zelanti e fazioni cardinalizie tra Sei ...
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SAVELLI, Pandolfo
Marco Vendittelli
– Romano, nato probabilmente nel quarto decennio del Duecento, Pandolfo fu forse il minore tra i sei figli del potente Luca Savelli (v. la voce in questo Dizionario).
Nulla [...] il secondo e successivo discrimine per le fortune politiche, sociali ed economiche dei Savelli fu ovviamente l’elezione di costui al papato nel 1285, con l’assunzione del nome di Onorio IV.
Con il fratello Giovanni, Savelli fu senza ombra di dubbio ...
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TACCONE GALLUCCI, Nicola
Rocco Pititto
(Nicola Maria Alfonso). – Figlio di Filippo e di Rosaria Cordopatri, nacque a Mileto (Vibo Valentia) il 13 ottobre 1847, primo di sette figli.
Di famiglia nobiliare, [...] di estetica, I-II, Napoli 1867-1868; La società moderna e il Concilio Ecumenico Vaticano, Napoli 1869; L’Europa senza il Papato, Napoli 1870; La questione sociale e il pontificato di Pio IX, Napoli 1871; L’Impero germanico e l’avvenire dell’Europa ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] di Carlo Magno a opera di papa Leone III, sia a causa dell'alleanza, gravida di conseguenze per l'intero Occidente, tra Papato e Franchi sia, infine, per la difficile posizione cui era pervenuta un'area di confine come quella retta da G., la cui ...
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GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] di Stato con Pio VII. Messa alla prova dalla crisi di fine '700, la devozione della famiglia alle istituzioni ecclesiastiche e al Papato non era mai venuta meno, neanche quando il 10 febbr. 1798 Pietro aveva dovuto firmare, insieme con il principe V ...
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PALLAVICINO, Opizio
Antonio Menniti Ippolito
PALLAVICINO (Pallavicini), Opizio. – Nacque a Genova il 13 o il 15 ottobre 1632, da Gianfrancesco e da Aurelia di Lazzaro Spinola (così Weber-Becker, 1999, [...] in modo impreciso. Presa la laurea in utroque iure a Bologna e assunti gli ordini sacri, si trasferì, durante il papato di Innocenzo X, a Roma, dove già erano attivi il gesuita Sforza Pallavicino, del ramo di Parma della famiglia, e soprattutto ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] momento il suo intransigentismo era stato intaccato e non era più visto come l'unico schema sul quale si sarebbe mosso il Papato. Si può dire perciò, che proposito iniziale del papa fosse quello di impostare senz'altro la propria azione futura su un ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...