MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] l’impegno negli studi giuridici e negli uffici pubblici del Comune romano, svantaggiato economicamente dall’assenza del papato residente ad Avignone, da cui tuttavia traeva anche opportunità politiche.
Forse dopo una prima frequentazione dello ...
Leggi Tutto
GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] di rilievo nella vita politica e prese posizione nelle contese tra le fazioni cittadine legando i destini della sua stirpe al Papato proprio negli anni in cui Viterbo era schierata a fianco di Federico II.
Stando a quanto narrano i cronisti cittadini ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Antonio
Maria Paola Zanoboni
– Figlio di Alberto e fratello di Melchion, Marco, Sasso, Stefano e Maddalena, nacque presumibilmente nel primo quarto del XV secolo. Apparteneva a un’antica e [...] al M. e ad altri personaggi di spicco di cercare di convincere il condottiero Roberto Sanseverino, sospettato di connivenza con il Papato e con la Repubblica di Venezia, a tornare a Milano per ricevere il denaro che gli era dovuto e porre fine alle ...
Leggi Tutto
RIO, Antonio da
Claudio Caldarazzo
RIO, Antonio da. – Nacque a Padova, in data ignota «sul finire del secolo decimoquarto» (Roncetti, 1841, p. 43), da un ramo della nobile famiglia dei da Rio; fu fratello [...] si mise in luce per due eventi.
La prima occasione fu la difesa di Castel Sant’Angelo, in un momento cruciale del papato di Eugenio IV. Nel 1433 il condottiero Niccolò della Stella (Niccolò Fortebracci), in dissidio con il papa, si alleò con Filippo ...
Leggi Tutto
ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] H. Zimmermann, Die päpstliche Legation in der ersten Hälfte des 13. Jahrhunderts,Paderborn 1913, pp.67-68 e passim;P. Zerbi, Papato, impero e "respubblica christiana" dal 1187 al 1198,Milano s.a., p.126 n. 221; V. Pfaff, Kaiser Heinrichs VI. höchstes ...
Leggi Tutto
GIOVANNI V, papa
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque nella provincia di Antiochia di Siria. La sua data di nascita e la sua famiglia ci sono sconosciute, ma sappiamo che suo padre si chiamava [...] , questo pontefice è stato considerato come il primo papa del periodo definito come la "cattività bizantina" del Papato. Recentemente questa interpretazione è stata contestata (Noble) ed è stato fatto notare che, indipendentemente dal loro luogo ...
Leggi Tutto
CALCAGNI, Ruggero (Roggerius o Rogerius de Calcagnis, Roggierus Calcagninus)
Julius Kirshner
Si ignora la data della sua nascita e quali siano stati i suoi primi studi e la sua educazione. Secondo l'Orlandi [...] e ricevevano sostegno attivo dai funzionari del Comune; qui organizzò probabilmente una Società della fede, promossa e sanzionata dal Papato, il cui fine era di combattere l'eresia.
La Società fu configurata sul modello di quella costituita in Milano ...
Leggi Tutto
ECLISSI (Eclisse), Antonio
Andrea G. De Marchi
Molto scarse sono le informazioni biografiche rimasteci di questo pittore e disegnatore attivo a Roma, di cui si ignorano gli estremi anagrafici. Gli si [...] (1915).
Questi ha indicato come termini post ed ante quem, per i lavori commissionati da Cassiano Dal Pozzo le date del papato di Urbano VIII (1623-1644), non allargando di molto la cronologia già indicata. R immaginabile, ma solo in via ipotetica ...
Leggi Tutto
BOSCHETTO, Giuseppe
Anna Barricelli
Nacque a Napoli nel 1841 da una famiglia di commercianti che secondò le sue aspirazioni pittoriche e ottenne che egli fosse ammesso, giovinetto, nello studio di G. [...] dinnanzi al Sant'Uffizio, del 1865, esposto pure alla Promotrice di Napoli (attualmente disperso); Lucrezia Borgia che regge il papato, del 1866, al Museo di Capodimonte di Napoli (bozzetto a olio alla Galleria d'arte moderna di Milano). Clienti ...
Leggi Tutto
CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] sappiamo della sua fanciullezza e giovinezza oltre ai pochi accenni in una lettera del Parisio.
Il 19 marzo 1513 veniva eletto al papato Giovanni de' Medici, papa Leone X, il quale a Firenze era stato allievo di Demetrio e aveva tenuto a battesimo lo ...
Leggi Tutto
papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...