BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] H. Labande, Le palais des Papes et les monuments d'avignon au XIVème siècle, Aix-Marseille 1925, passim;Y. Renouard, La Papauté à Avignon, Paris 1954; Les relations des papes d'avignon et des compagnies commerciales et bancaires de 1316 à 1378, Paris ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] . Il tramonto della civiltà comunale e la sua trasformazione in signorie, la crisi dell’impero e il declino del papato si combinarono a eventi bellici e a sciagure come la grande peste, e investirono gli ordinamenti, incidendo profondamente sugli ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] del 1103- 1105, trova conferma anche negli anni successivi e in episodi di ben più vasta portata, nel quadro della lotta tra papato e impero. Anche se l'identificazione è falsa, è tuttavia significativo che il Chronicon di Ekkeardo (a c. di G. Waitz ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] a Roma.
Salendo sul trono, Pio VIII fu subito oggetto di una certa simpatia, prima di tutto perché era finito il papato leoniano e poi perché alla fama di cui era circondato come uomo di scienza egli seppe aggiungere il plauso procuratogli dalla ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] il verso è identico a quello precedente. Nella seconda metà del sec. 11° cominciano ad apparire immagini relativamente diversificate: per il papato di Vittore II (1055-1057) si ha una b. che rappresenta sul recto il profilo del busto di s. Pietro che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] ruolo assunto dalle donne e le trasformazioni per tutta la società che esso ha comportato. Ruolo di cui è ben consapevole lo stesso papato se è vero ciò che si racconta a proposito di Gregorio XI. Si dice, infatti, che il papa, mentre stava sul letto ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] , mandato in Inghilterra nel dicembre, fu rimandato a Roma in gran fretta con istruzioni per procurare l'elezione di Wolsey al papato. Ma Clemente VII si riprese e il C. tornò a cercar di influire sulle sue decisioni relativamente alla questione del ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] Faenza alla S. Sede per dieci anni (la Val di Lamone per cinque) in cambio di 2400 fiorini annui come pensione dal Papato. Carlo Malatesta, che tentò di trarre dall'accordo il miglior partito possibile per il M., assunse la custodia delle fortezze a ...
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REBIBA, Scipione
Elena Bonora
REBIBA, Scipione. – Nacque il 3 febbraio 1504 a San Marco d’Alunzio (Messina), nella diocesi di Patti, secondogenito di Francesco e della nobile Antonia Filingeri dei conti [...] , Napoli 2003, ad ind.; G. Romeo, Inquisitori, esorcisti e streghe nell’Italia della Controriforma, Firenze 2004, ad ind.; E. Bonora, Inquisizione e papato tra Pio IV e Pio V, in Pio V nella società e nella politica del suo tempo, a cura di M. Guasco ...
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SAINT-GENIÈS, Bertrand
Andrea Tilatti
de. – Nacque probabilmente attorno al 1280/1285, secondo una deduzione di Pier Silverio Leicht basata sul suo cursus scolastico. Stando alla leggenda agiografica, [...] di principato ecclesiastico in una zona di raccordo tra mondo germanico e italico, in un momento di notevoli tensioni tra il Papato e l’imperatore Ludovico il Bavaro. Vacante dalla morte di Pagano Della Torre (18 dicembre 1332), essa era un traguardo ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...