GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] e la formazione ecclesiastica.
È invece chiaro il suo rapporto con la riforma, diffusasi ampiamente in Lombardia durante il papato di Urbano II. Egli dovette forse aderire in giovane età al variegato movimento eremitico - condivisibili, in tal senso ...
Leggi Tutto
LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] due spade (metafora giuridico-politica già interpretata dall'imperatore Federico I come relativa all'Impero e al papato e costante oggetto, nell'ecclesiologia e nella pubblicistica medievali, di una di-sputa sostanzialmente diretta ad accreditare ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] 1924, p. 45; E. Caspar, Geschichte des Papsttums, II, Tübingen 1933, pp. 630-637; E. Stein, La période byzantine de la Papauté, in Catholic Historical Review, XXI (1935-36), p. 155; E. Tea, La basilica di S. Maria Antiqua, Milano 1937, pp. 65-69 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita religiosa
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo di rinascita che accompagna l’Europa dopo il Mille riguarda [...] , è accusato e umiliato, nella persona di Enrico IV, a Canossa (1077).
Il rinnovamento della Chiesa e della vita religiosa
Il papato riformato diventa per l’Europa cristiana e per i regni il nuovo vertice politico di riferimento.
Un monaco di Cluny ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando il primo degli Asburgo consegue la corona imperiale, la monarchia tedesca è governata da un principio [...] secondogenito di Alberto, combatte lungamente contro Ludovico IV il Bavaro, la cui posizione è indebolita dalla lotta con il papato avignonese e dall’impegno contro il partito guelfo in Italia.
Il conflitto si avvia prima ancora dell’incoronazione di ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Elisabetta di
Anna Falcioni
MONTEFELTRO, Elisabetta di. – Secondogenita di Federico e di Battista Sforza, nacque a Urbino nel 1462, ereditando il nome dalla bisnonna materna. Come le sorelle [...] formale del pluridecennale contrasto fra le due famiglie, dall’altro a una politica di prevenzione contro le mire accentratrici del Papato volte a far sparire le piccole signorie. Tale progetto, che metteva al riparo Rimini e rassicurava Urbino, si ...
Leggi Tutto
ACQUADERNI, Giovanni
Fausto Fonzi
Nato a Castel S. Pietro dell'Emilia il 16 marzo 1839, fu uno dei maggiori esponenti del movimento cattolico intransigente italiano. Entrato a dodici anni, nel 1851, [...] profonda devozione alla S. Sede e alla persona di Pio IX e dando il suo contributo a quella esaltazione del papato, che caratterizzò la storia della Chiesa nel secondo Ottocento.
L'A. fu promotore della pubblicazione delle Piccole letture cattoliche ...
Leggi Tutto
Umberto di Silva Candida
Cardinale (m. Roma 1061). Entrato (1015) nel monastero benedettino di Moyenmoutier, fautore della riforma della Chiesa, fu chiamato a Roma da Leone IX (1049) che lo ebbe proprio [...] X, dovette ritirarsi a Montecassino. Nuovamente bibliotecario della Chiesa, sotto papa Niccolò II, nel 1059 U. figura fra i sottoscrittori del Concilio lateranense. Fu anche al Concilio di Melfi, dove si stabilì l’accordo fra il papato e i normanni. ...
Leggi Tutto
Capitano di ventura italiano (Barbiano 1348 circa - Castello della Pieve 1409). Dopo aver partecipato nel 1377 alla conquista di Cesena, A. costituì, per primo, una compagnia di ventura (detta di s. Giorgio) [...] I Bentivoglio, vinto e ucciso da A. a Casalecchio (26 giugno 1402). A., dopo aver combattuto di nuovo per conto del papato, tornò un'ultima volta al servizio di re Ladislao di Napoli, per il quale dirigeva l'invasione della Toscana, quando lo colse ...
Leggi Tutto
LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] morale e di edificazione: su essi nessuno trova da ridire, e L. non li condannerà certo. Un secondo gruppo, è dei libri contro il papato e la curia, di cui sono ben noti gli abusi, la corruzione e il danno che ne viene al mondo cristiano: L. non può ...
Leggi Tutto
papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...