HOHENSTAUFEN
Fedor Schneider
. Famiglia di re e imperatori tedeschi, il cui primo nome fu Staufer o Staufen e che ebbe per capostipite il cavaliere svevo Federico von Büren, vissuto verso la metà del [...] l'assassinio di Filippo a Bamberga (1208), Ottone IV fu per un certo tempo riconosciuto re di Germania, ma venuto a lotta col papato e poi sconfitto a Bouvines (1214) i principi simpatizzanti per i H. innalzarono nel 1212 a re di Germania Federico II ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] di cultura, custodi dello spirito serbo. Non trascurò l'Occidente: frequenti si fecero, attraverso la Marittima e Cattaro, i contatti col papato e con gli stati latini. Quando gli parve di aver compiuto l'opera convocò nel 1196 una dieta dello stato ...
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Figlio primogenito di Umberto II, conte di Savoia, e di Gisella, figlia di Guglielmo II, conte della Franca Contea, nacque verso il 1095 e successe al padre il 19 ottobre 1103. Per lui, minorenne, tennero [...] notizia. I pochi documenti non ci permettono di precisare quale atteggiamento abbia tenuto il conte nella fase finale della lotta fra il Papato e l'Impero. Le concessioni di Enrico V al nuovo comune di Torino, nel 1111 e nel 1116, sono in danno e ...
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. I pontefici, per procurarsi nuove fonti di entrata, si riservarono i proventi delle chiese vacanti: ciò che si chiamava annata o annalia (e mezza annata, quando assorbiva non tutti, ma metà dei frutti [...] che quando, nella prima metà del sec. XV, si ebbe la violenta reazione delle Chiese nazionali contro la tendenza unificatrice del papato, la questione delle annate venne anch'essa in primo piano. Già Martino V le aveva ridotte (1418); il concilio di ...
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GIUSTINIANO II, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Fu l'ultimo della dinastia eracliana. Quando (685) successe al padre, Costantino IV, aveva appena sedici anni, ma insofferente di ogni tutela guidò [...] atto di pacificazione compiuto dal monarca in questo secondo periodo del suo regno fu il ristabilimento dei buoni rapporti col papato che erano stati alterati per le deliberazioni del concilio convocato da G. a Bisanzio nel 691 (Concilio Trullano o ...
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ODDI
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
. Antica e nobilissima famiglia perugina, che si crede venuta dalla Germania in Italia con l'imperatore Federico I di Svevia sulla fine del sec. XII. Già nel [...] con breve 5 marzo 1489 d'Innocenzo VIII, il quale vergognosamente così ricompensò la secolare e fedele devozione degli O. al papato. Pompeo di Leone, ultimo rampollo del ramo più potente ed eroico di questa stirpe guerriera, fu fatto prigioniero in ...
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cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] il quale, dai tempi di Costantino in poi, era stato il vero capo della Chiesa. Il movimento di ascesa del papato, accelerato dopo la cosiddetta riforma gregoriana (dal nome del papa Gregorio VII) dell'11° secolo, impone il primato giurisdizionale del ...
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I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] più diffusi, del sentirsi tutt'uno con Dio (non, si badi, almeno nel testo della Translatio sancti Marci con la Chiesa, con il papato) (4). C'è il fondato sospetto che non di scelta si tratti, e men che mai di una scelta "furba", ossia di una ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] documenti e la loro analisi illuminano sì i reticolati del dissenso religioso, ma illuminano anche di più la storia del papato come istituzione di potere e la dialettica interna per la conquista di questo potere. I processi ‘romani’, a eccezione del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] aveva obiettato che avere cardinali veneti sarebbe stato solo un male. Tanto più che un cardinale avrebbe potuto essere eletto al papato: il D. alludeva ai danni che avevano provocato alla loro patria i papi veneti Gregorio XII, Eugenio IV e Paolo II ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...