RIETI
C. Bolgia
(lat. Reate)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata alle falde sudoccidentali del monte Terminillo, lungo il corso del fiume Velino.Fondata dai Sabini, nel 290 a.C. fu conquistata [...] (1216-1226) con s. Francesco e nel 1234 la canonizzazione di s. Domenico. Se gli stretti rapporti con il papato, confermati nel secolo successivo dall'atto di obbedienza dei Reatini al cardinale Egidio Albornoz, costituiscono un dato fondamentale per ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] Romano. Tornato a Roma e riammesso al collegio, ne venne definitivamente espulso per aver scritto una frase contro il papato. Ma poi, negli anni seguenti, lontano dall'irrequieto ambiente del Ghislieri e nel mutato clima della Restaurazione, finì per ...
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COSTANTINO (Gosantine, Gantine) di Torres
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, nacque, in data che non è possibile precisare, da Barisone II giudice di Torres e da Preziosa de Orrubu. Salì al trono [...] invasioni e colpi di scena si susseguirono incessantemente coinvolgendo non solo i giudicati, ma anche l'Impero e il Papato, numerosi Ordini religiosi ed illustri famiglie liguri e toscane, protesi, tutti, ad affermare od a difendere pretesi diritti ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] contare sulla tradizionale alleanza guelfa con la monarchia angioina di Napoli e si trovava in potenziale conflitto con il Papato, che già manifestava l'intenzione, di lì a poco realizzata attraverso il cardinale Egidio de Albornoz, di rinsaldare il ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] Stefano Colonna di Palestrina.
Nel 1541 sposò Paolo Orsini di Mentana, valoroso condottiero al servizio del re di Francia, del Papato e di Venezia, città nella quale morì nel 1581.
La D., ricordata come "donna di felicissimo et fecondissimo ingegno ...
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Fabroni, Angelo
Steno Vazzana
Poligrafo (Marradi 1732 - Pisa 1803), giansenista, professore all'università di Pisa, cultore di diritto ecclesiastico. Pubblicò il " Giornale dei letterati " dal 1771 [...] la realtà storica di Beatrice, vede nella selva il governo di Firenze, nelle tre fiere Firenze, la Francia e il Papato, nel veltro Cangrande, nella canzone Donne che avete la, prima ideazione della Commedia; fissa perciò l'inizio del poema " avanti ...
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Campidoglio
Simonetta Saffiotti Bernardi
La citazione del colle romano, centro della vita civile della città anche nel Medioevo, è per D. semplice frutto di una reminiscenza erudita. Egli infatti cita [...] . Sarebbe stata forse una libertà di pensiero troppo ardita per un uomo del Medioevo per il quale il Papato e l'Impero sono delle istituzioni fondamentali troppo legate l'una all'altra per poter convivere totalmente indipendenti nella realtà.
Bibl ...
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OTTONE II DI EBERSTEIN
Figlio di Ottone I, conte di Eberstein (1170-1279), che con il fratello Eberardo IV aveva sostenuto l'ascesa politica di Federico II. Nel 1237, dopo il bando del duca d'Austria [...] stessi. Qui O. si sforzò di formare un partito favorevole agli Svevi, ma incontrò una forte opposizione locale e da parte del papato. Nel 1248 si recò a Verona da Federico II per chiedere, insieme a un gruppo di feudatari fedeli, che fosse scelto un ...
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realpolitico
agg. Che si fonda su obiettivi politici concreti, senza considerare aspetti ideologici o morali.
• [tit.] Il realpolitico [Enrico] Mentana spiega «la perdita della verginità» di [Beppe] [...] imposto un suo piccolo «sacro romano impero» rivale di quello fino ad allora egemone, Bisanzio. Su questa forzatura il papato aveva prosperato e rafforzato la sua influenza sull’Europa. L’assunzione del Filioque a bandiera dello scisma era dunque ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] culturale ed economico. Altra causa della frequenza dei rapporti fra l'Italia e la Provenza fu il trasferimento del papato ad Avignone ad opera di Clemente V nel 1309; trasferimento che in origine non doveva essere che provvisorio, provocato ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...