Pietro Francesco Orsini della famiglia degli Orsini-Gravina, duchi di Bracciano, nacque il 2 febbraio 1649 a Gravina. A diciott'anni domenicano, fu elevato ventitreenne alla porpora: resse le diocesi di [...] che in questo punto gli atti del Loncilio fossero stati falsificati). Il suo rigore di fronte ai giansenisti ottenne al papato varî successi in Francia; principale la sottomissione dell'arcivescovo di Parigi, cardinal di Noailles. Del suo pontificato ...
Leggi Tutto
GREGORIO V Papa
Pio Paschini
Alla morte di Giovanni XV, Ottone III designò come papa, il 3 maggio 996, Bruno figlio di Otto, duca di Carinzia e marchese di Verona e nipote di Ottone I. Bruno, che aveva [...] a morte. Benché ligio agl'interessi politici dell'imperatore, G. non trascurò di affermare l'autorità e la dignità del papato costringendo Roberto re di Francia a ripudiare la cugina Berta sposata contro i canoni e riponendo sul seggio episcopale di ...
Leggi Tutto
LUDOVISI
Giuseppe Marchetti Longhi
Antica famiglia nobile di Bologna, estintasi nel 1699 nei Boncompagni. Ebbe origine da un Bertrando di Monterenzi o Monterenzoli (così detto da un castello bolognese), [...] costui Pompeo sposo a Camilla Bianchini derivò Alessandro che, con il nome di Gregorio XV (1621-23) pervenne al papato.
Questo avvenimento elevò la famiglia al sommo della potenza e della ricchezza perché il fratello di Alessandro, Orazio, senatore ...
Leggi Tutto
RUGGIERO duca di Puglia
Ernesto Pontieri
Figlio di Roberto Guiscardo e di Sichelgaita, fu dal padre preferito al primogenito Boemondo, natogli dalla divorziata Alberada, nella successione al ducato [...] le relazioni fra i Normanni di Puglia e il papato, relazioni tese dacché la politica conquistatrice del Guiscardo nell' normanno, Giordano di Capua, che aveva preso, come protettore del papato, il posto di Roberto Guiscardo. Ora il duca R. ottenne ...
Leggi Tutto
Poema tedesco medievale, adespoto, redatto alla fine del sec. XI, probabilmente fra il 1077 e il 1081, da autore bavarese o franco. Vuol essere, in sostanza, il panegirico di Annone II il Santo, arcivescovo [...] gli accenni al grande conflitto, vivo ai tempi di Annone, che fu il tutore spirituale e politico di Enrico IV, fra papato e impero, e i lamenti sulle discordie civili della patria tedesca.
La materia leggendaria è comune a una Vita Annonis di dopo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Cinnamo (‛Ιωάννης ὁ Κίνναμος)
Angelo Pernice
Storico bizantino del sec. XII. Egli stesso c'informa di esser nato dopo la morte dell'imperatore Giovanni Comneno (morto nel 1143) e da un suo discorso [...] il regno di Manuele Comneno. Disgraziatamente egli è animato da ristretto spirito nazionalistico, sì che i suoi giudizî sul papato e sui Latini sono troppo spesso eccessivamente ostili. Quanto al valore letterario, l'opera di G. si distacca da ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] prese parte attiva agli affari della Chiesa romana, svolgendo un ruolo significativo sia nel ristabilire relazioni cordiali fra papato e Normanni sia nel mantenere buoni rapporti con l'imperatore bizantino, malgrado lo scisma del 1054; sostenne papa ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] . Nessuna carta personale del Chiaramonti è stata conservata prima del 1780 (J. Leflon, P. VII. Des abbayes bénédictines à la Papauté, Paris 1958, p. 25). Per un quadro completo sulle fonti archivistiche indirette si rimanda a P. Boutry, P. VII, in ...
Leggi Tutto
STEFANESCHI, Giacomo Gaetano (Iacopo Caetani)
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma intorno al 1260 da Pietro e da Perna, figlia di Gentile Orsini.
Oltre al nome di Giacomo gli fu attribuito [...] 1300-1423, a cura di G. Fossi, Firenze 1997, pp. 198-215; A. Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L’universalità del papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1997, pp. 24, 41-43, 66, 209-211; G. Ragionieri, Un cardinale testimone del primo ...
Leggi Tutto
ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] scritto sarà menzionato da S. de' Ricci nella seconda pastorale, 5 ott. 1787, dedicata al dibattutissimo argomento).
Con il papato di Pio VI, iniziatasi la dispersione dei gruppi giansenisti e riformatori romani, l'A. accolse l'invito di recarsi a ...
Leggi Tutto
papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...