COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] con una sottile argomentazione per immagini a quelli che in seguito sarebbero stati i temi di fondo delle pretese temporali del papato. Il mosaico attuale è frutto di rifacimenti dei secc. 17° e 18°, ma la fedeltà iconografica all'originale è provata ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] Sicilia e le presenze nel variegato mondo arabizzato - ed europeo, con la dialettica all'interno del mondo comunale italiano, con il papato (che nel 1133 eresse in archidiocesi la sede genovese) e con l'impero (che nel 1139 concesse a G. il diritto ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] , attribuiva a Costantino l'abbandono di Roma per lasciarla con l'Occidente in mano al papa.Nell'ambito dei rapporti tra papato e regno franco, questo di Leone III è di certo l'intervento più esplicitamente politico, anche se è doveroso citare, quale ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] della Chiesa, doveva anche assumere il significato di riconfermare il papato come istituzione prima di tutto italiana, la cui sede a riprendere la crociata contro il turco e il ritorno del papato a Roma, si rafforzano e in parte si realizzano per la ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] , Salzburg 1986, pp. 297-303 C. Violante, Venezia fra papato e impero; Antonio Niero, Dal patriarcato di Grado al patriarcato di 39, p. 176.
36. Su questo aspetto C. Violante, Venezia fra papato e impero, pp. 309-310.
37. Pietro Sella - Giorgio Vale, ...
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profetismo
Raoul Manselli
Il p. di D., che si addensa, soprattutto, come tensione profetica nella Commedia, non è certo atteggiamento isolato dello spirito del poeta, ma va, piuttosto, considerato come [...] sott'una pelle (v. 134). Ancor più importante, tuttavia, è l'invettiva di s. Pietro in Pd XXVII 18-66, ove la critica del Papato e della curia è asperrima: Roma è cloaca / del sangue e de la puzza (vv. 25-26), ove si trova a suo agio quel Lucifero ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] motivazioni politiche attente ai fatti del Regno di Sicilia e rivolte al ruolo che nelle cose di quel Regno e del tempo svolgevano il Papato e l'Impero; il G. è esplicito nel separare le competenze della monarchia normanna da quelle dell'Impero e del ...
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ROSSI, Pino
Elsa Filosa
de’. – Noto soprattutto per essere il destinatario della lettera consolatoria scrittagli da Giovanni Boccaccio, nacque in data imprecisata, forse a cavallo tra il XIII e il XIV [...] .
Famiglia fiorentina di antiche tradizioni, a metà del Duecento i Rossi erano stati a capo della parte fedele al Papato nella lotta contro i catari, ricevendone il comando da san Pietro Martire. In ricordo della vittoria fecero innalzare la ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] "tantus vir", di cui viene sottolineata la "devotio" "in nostrum servitium".
Difficile precisare l'atteggiamento che A. assunse dopo che il papato, premuto a nord ed anche a sud, per l'occupazione di Benevento da parte del cugino del re, Guido IV di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'istruzione e i nuovi centri di cultura
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A fare da contraltare alla crisi delle scuole [...] gregoriana, quando dai quei contesti sono uscite molte della argomentazioni polemiche che hanno animato il conflitto tra papato e impero. È anche questo carattere che spinge Federico Barbarossa a inaugurare una nuova politica scolastica cui affidare ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...