BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] egli aveva sottovalutato l'importanza che quelle difficoltà avevano avuto nel far convergere per qualche decennio gli interessi suoi e del papato. Ora anche la morte di Ormisda (523) sembrava segnare la fine di un periodo in cui un'intesa con i Goti ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] di Roncaglia fu al tempo stesso posto un limite alle pretese papali. Si giunse così a un nuovo peggioramento dei rapporti col Papato, che dal trattato di Benevento (giugno 1156, tra Adriano IV e Guglielmo I re di Sicilia) e dalla Dieta imperiale di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il venir meno dell’unanimità delle pratiche religiose l’Europa cattolica conosce [...] sulla politica religiosa dell’imperatore d’Austria Giuseppe II e di Leopoldo II di Toscana.
Altro sintomo della debolezza del papato è la vicenda che conduce alla soppressione della Compagnia di Gesù. Il potere politico dei vari Stati europei vede ...
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GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] and identity in Ostrogothic Italy, 489-554, Cambridge 1997, pp. 218, 221-225, 232; C. Azzara, L'ideologia del potere regio nel Papato altomedievale (secc. VI-VIII), Spoleto 1997, pp. 36, 60 s., 78; L.C. Davis, Storia e cronaca dei sette concili che ...
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BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] nella lotta tra i due aspiranti al governo vescovile, Sinibaldo e Pietro. B. si schierò con il primo, ligio al papato; e poiché il secondo veniva nel frattempo deposto dal concilio di Guastalla e costretto a ritirarsi con l'arciprete Alberto e altri ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] senatori stranieri, sull’esempio del podestà degli altri Comuni, nel periodo di Bonifacio VIII aveva rinnovato la sua sottomissione al papato.
Il periodo avignonese (1308-77) segnò per lo Stato della Chiesa un punto d’arresto. In Roma si ebbero ...
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Giovanni Vincenzo Ganganelli nacque il 30 ottobre 1705 in Sant'Arcangelo presso Rimini, da un medico di villaggio. Nel 1723 eutrava in un convento di francescani scalzi di Rimini; e il 17 maggio dello [...] a vivere di studî, meditando opere di teologia e coltivando ideali di riforma.
Il momento era assai grave per il papato. Mai come allora il temporalismo aveva incontrato più violenti oppositori. L'ordine di S. Ignazio era il bersaglio preferito; le ...
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IRENE imperatrice d'Oriente
Angelo Pernice
Fu la sola donna che a Bisanzio tenesse in proprio nome il potere sovrano e portasse il titolo di "imperatore e autocrate dei Romani". Era ateniese di nascita [...] il titolo di imperator (Βασιλευς) al maschile; ma in Occidente si considerò come vacante il trono; e ciò favorì i disegni del papato e di Carlo Magno che in Roma fu consacrato e proclamato imperatore. Sembra che in seguito a quest'avvenimento si sia ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] età comunale (1183-1276)…, Spoleto 2001, ad indicem; M.P. Alberzoni, Le armi del legato: G. da M. nello scontro tra Papato e Impero, in La propaganda politica nel Basso Medioevo. Atti del XXXVIII Convegno…, Spoleto (in corso di stampa); Dict. d'hist ...
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ROSSI, Ugolino
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1300 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Avviato alla carriera ecclesiastica probabilmente per volere familiare, ottenne ancora giovanissimo un [...] ..., a cura di G. Bonazzi, 1902-1904, pp. 169 s.).
Per assicurarsi il passaggio di Parma nell’alleanza guelfa, il papato decise di puntare decisamente sui Rossi: il primo passo fu la promozione di Ugolino all’episcopato di Parma. Giovanni XXII traslò ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...