PIO VI papa
Rosario Russo
Giannangelo Braschi nacque il 25 dicembre 1717 a Cesena da Marco Aurelio e Anna Teresa Bandi; suo padre discendeva da antica nobiltà. A diciassette anni conseguì la laurea [...] 'ultima sciagura, accettò le condizioni impostegli dal Berthier. Ma il 15 febbraio 1798, anniversario della sua elevazione al papato, Pio VI fu deposto come principe temporale e proclamata la Repubblica romana; per misura di protezione, fu dichiarato ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] e il moderno, a cura di P. Prodi, W. Reinhard, Bologna 1996. Come nota nell’introduzione lo stesso Prodi: «Sarpi accusava il papato di essere stato innovatore, non conservatore», p. 17.
6 J.W. O’Malley, Trent and All That. Renaming Catholicism in the ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] del XIV secolo e gli inizi del XV secolo la Chiesa cattolica, dopo la fine del periodo avignonese e il ritorno del papato a Roma, si trova a vivere il grande scisma d’Occidente. Ai vecchi problemi, accentuatisi con la sede francese, di inasprimento ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] di Arnold Esch, a cura di R. Delle Donne - A. Zorzi, Firenze 2002, pp. 99 s.; A. Ambrosioni - M.P. Alberzoni, Milano, papato e impero in età medievale: raccolta di studi, Milano 2003, pp. 378, 395, 415, 491, 536, 562, 564; I. Musajo Somma, Maior pars ...
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Storico delle religioni e giornalista italiano (n. Roma 1952). Dal 1991 docente di filologia patristica all'univ. di Roma La Sapienza, dove dal 2005 è prof. ordinario. Studioso del giudaismo e del cristianesimo [...] antichi, ha scritto numerosi saggi sulla storia della tradizione cristiana e sul papato contemporaneo. Redattore e consulente scientifico di alcune opere dell'Enciclopedia Italiana e dal 1999 membro del Pontificio comitato di scienze storiche, ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie soprattutto all’operato di Innocenzo III lo Stato della Chiesa assume i connotati [...] pontefice francese Clemente V (1264-1314) decide di trasferire la sede del papato da Roma ad Avignone, in Provenza, dove essa rimane fino al tratta di una soluzione di ripiego che consente al papato di confermare la sua autorità e di trarre al tempo ...
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Storico (Padova 1881 - ivi 1963); prof. univ. dal 1925 al 1951, ha insegnato storia medievale e moderna all'Università cattolica del S. Cuore, a Milano; autore di numerose pubblicazioni, tra le quali: [...] Pio II e la politica italiana nella lotta contro i Malatesti, 1457-1463 (1911); Il papato, l'Europa cristiana, i Tartari (1930); Studi intorno a papa Alessandro VI (Borgia) (1950); Il tempo di Alessandro VI papa e di fra Girolamo Savonarola (1960). ...
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ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] di Gregorio IX, miziandosi la riorganizzazione dello Stato pontificio, A. venne mandato nelle Marche per mantenerle nell'obbedienza al papato, opponendosi alle manovre di Rainaldo, duca di Spoleto. Per la sua eccessiva durezza verso S. Ginesio venne ...
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Dionigi
Re del Portogallo (Lisbona 1261-Santarém 1325). Successe al padre Alfonso III nel 1279. Sposò nel 1282 la figlia di Pietro III d’Aragona, Isabella (poi santificata), che si sforzò sempre di conciliare [...] le discordie tra i due regni. Stipulò due concordati con il papato e fece devolvere i beni dei Templari ai Cavalieri dell’ospedale, ordine da lui fondato. Seppe dare grande impulso alla cultura promovendo traduzioni in portoghese e fondando l’ ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] Non v'era più ragione di dissidio tra guelfi e ghibellini. Poiché, da una parte, la fine della, lotta fra Impero e Papato e l'intervenuto accordo fra essi toglievano di mezzo il più spinoso motivo di divario: e, d'altro lato, il sentimento nazionale ...
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papato
s. m. [dal lat. mediev. papatus -us]. – 1. a. La suprema dignità papale: elevare, innalzare al p.; Celestino V rinunciò al p.; aspirare al p.; succedere nel papato. b. L’istituto storico del pontificato, nella sua continuità: storia...
papiamento
papiaménto s. m. [dallo spagn. papiamento, der. del port. papear «parlare confusamente»]. – Lingua creola, a base spagnola e portoghese, parlata e usata anche come lingua di cultura (predicazione, libri, giornali) nell’isola di...