ADORNO, Domenico
Giuseppe Oreste
Nato intorno al 1440 da Gregorio di Battista e da una Giustiniani, appartenente alla discendenza di Giacomo, ricoprì in Genova numerose cariche politiche pubbliche: [...] Maona di Scio (1499 e 1500) clavigero del S. Catino (1501), padre del Comune (1502), dell'Officio di Moneta (1504).
Eletto papa Giulio II, fu nella solenne ambasceria nominata il 20 nov. 1503, che col cancelliere B. Senarega doveva recarsi a Roma per ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] 1685. Il re, accogliendolo cordialmente, si professò figlio devoto del pontefice, lo pregò di non apparire ufficialmente come inviato del papa e gli annunciò l'invio a Roma del conte di Castlemaine, che fini poi per essere molto sgradito a Innocenzo ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] a Federico II, presente al colloquio generale del 1255 tra papa Alessandro IV e i fautori di Manfredi di Svevia.
Durante , quando costui andò in esilio dalla Sicilia per rimanere fedele al papa. In Sicilia aveva due casali, nel Val di Mazara: Melia, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] S. Marco "pro" del D., il quale preferisce ritirarsi - all'incirca tra il settembre e l'ottobre del 1621 -, col consenso del papa, a vita privata a Venezia.
Qui il D. acquista, per 12.000 scudi, dai Secco un palazzo - sede della splendida festa, dell ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] Calabria. Il M. accorse prontamente e, il 23 luglio 1482, entrò trionfalmente nella città per poi lasciarla, dopo avere conferito con papa Sisto IV, il 15 agosto, irrobustito da 50 squadre di cavalli e 12.000 fanti. Mentre il M. recuperava postazioni ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] il quale alla fine del 1450 si trasferì alla Curia di Roma (ora con il titolo di S. Sabina). L'anno seguente il papa conferì all'E. il vescovato di Sitten-Sion, nel 1453 quello di Fréjus; in seguito egli aggiunse a queste entrate una pensione annuale ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] gestione, ma la sua animosità è spiegabile col fatto stesso di aver classificato l'A. tra gli avversari più accesi del papa. Una ricerca in argomento dovrà piuttosto tener presente il passaggio dell'istruzione data dal S. Collegio il 19 genn. 1522 ai ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] X. Di lui e di un suo cugino quasi coetaneo, Ippolito, figlio naturale di Giuliano di Nemours, fratello del papa, si volle fare i continuatori delle fortune della dinastia, a preferenza dei rampolli del ramo collaterale dei Medici, discendente da ...
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AMBROGIO
Paolo Bertolini
Nato, per quanto si può congetturare dal suo epitaffio, intorno al 693, fu "primicerius notariorum", cioè capo del collegio dei sette notai regionari, sotto i pontificati di [...] in Francia per chiedere l'aiuto di Pipino contro Liutprando. Durante il viaggio, nel monastero di S. Maurizio dei Vallesi, dove il papa s'era fermato per attendere Pipino, A. morì di febbri sul finire del 753.Il corpo fu traslato a Roma sotto Paolo I ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] annunciare, nel giugno del 1512, allo zio materno Alfonso d'Este che il papa non è più adirato con lui; è a questo che la Brognina, la I, F. fu con lui a Bologna, in dicembre quando incontrò il papa e con lui partì, l'8 genn. 1516, da Milano alla ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...