BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] libertà, ma non con uno stile più sicuro. Notevole come documento, oltre a quelle citate, è l'epistola che invita Martino V, il papa eletto dal concilio di Costanza, a riportare la pace e lo splendore antico a Roma (cod. Basil. 51, ff. 75-81).
Tra ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] successivi, fino alla morte di Paolo III, non volle più allontanarsi da Roma per lunghi periodi. Era tra i familiari del papa quando questi morì il 10 nov. 1549. Perduto il grande protettore, rimase fedele agli antichi signori, per i quali svolse il ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] nel 1425 rivolge una supplica a Martino V, il C. nacque da Antonio e da Benedetta Centurione. Antonio infatti chiede al papa che i proventi dei dieci "luoghi" del Banco di S. Giorgio lasciati ai poveri dal cognato Giuliano Centurione vengano invece ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] lasciò Siena con la sua compagnia per sottoporre al giudizio del papa e dell'alta gerarchia ecclesiastica il modo di vita dei poverelli seguirono poi il cardinale Albornoz fino a Cometo, ove il papa sbarcò il 4 giugno.
In un primo tempo, a Tuscania, ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] si sottrasse alla lega e rovesciò l'alleanza: i beni del C. posti fuori le mura di Correggio furono devastati dalle truppe del papa. Ma l'anno seguente il C. ritornò nuovamente in patria, come attesta un atto da lui rogato il 2 maggio 1558, e svolse ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] 'anno successivo intraprese il viaggio di ritorno e nel marzo si recò a Roma, dove presentò un memoriale del suo viaggio al papa Gregorio XIII. Una relazione analoga, sotto forma di una lunga lettera, egli inviò poi anche al duca Francesco Maria II ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] ; La morte di don F., in Il Ravennate, 10 marzo 1869; L. Scarabelli, Prefaz. a Esemplare della "Divina Commedia" donato da papa (Benedetto XIV) Lambertini, I, Bologna 1870, pp. XIX ss.; T. Landoni, Iscrizioni originali e tradotte con prefazione di E ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] presso la Dataria apostolica.
La sua prima opera edita è probabilmente il Canto trionfale nel giorno santificato da n. sig. papa Paolo V in honore del b. Carlo Borromeo card. di S. Prassede arcivescovo di Milano (Conegliano 1612), poemetto di 125 ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] in città. Verso la fine di quell'anno intraprende un viaggio a Roma portando con sé, per presentarlo a papa Sisto IV, quel suo primo lavoro di molto impegno, cui associò altri componimenti suggeritigli da incontri avuti con ragguardevoli personaggi ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] per oltre due anni.
Ordinato prete nel 1654, divenne protonotario apostolico e arcidiacono della metropolitana di Bologna, avendo papa Innocenzo X consentito chelo zio materno di lui, Francesco Paleotti, gli cedesse tale ufficio, cui era annesso ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...