CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] Il 12 genn. 1712 l'abate di Montecassino, su raccomandazione di Pierre Le Gros, incaricò il C. di eseguire due statue di marmo (Papa Gregorio II e Gisulfo duca di Benevento), con l'obbligo di terminarle in diciotto mesi (Caravita, pp. 510-13); ma non ...
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FILIPPO di Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] F. si dedicò così alla costruzione di una scala più ampia che potesse accogliere degnamente i numerosi ospiti che si recavano a visitare il papa, ormai insediato nel convento da sei mesi.
Il 6 apr. 1420 F. fu nominato per la prima volta tra gli "otto ...
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DA RIOS, Luigi
Giuseppe Pavanello
Figlio di Domenico, nacque a Ceneda, oggi Vittorio Veneto (provincia di Treviso), nel 1844. Dopo aver frequentato giovanissimo una bottega da falegname, si iscrisse [...] di Milano del 1881 (con Tentazioni in casa di Dio e Fondamenta a Venezia), e di Venezia, del 1887, con Il papà non viene. A quell'epoca abitava a Venezia, ai Carmini (L'Esposizione nazionale artistica illustrata, 1887).
Un suo Ritratto di Umberto ...
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ANTICHI, Prospero, detto il Bresciano
Antonia Nava Cellini
Originario di Brescia, secondo il Baglione, venne a Roma giovinetto sotto il pontificato di Gregorio XIII e si applicò allo studio dell'arte [...] Giustizia, che non furono mai realizzate dall'A. in marmo o in bronzo, mentre invece non esistono più la figura del papa benedicente, che pure doveva essere solo un grande modeuo, ed altre due figure di Virtù ai suoi piedi. Verso il 1586 lavorava ...
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CONTUCCI, Ossilio
Martino Capucci
Di questo autore, vissuto a cavallo tra il sec. XVI e XVII, non resta traccia biografica. La natura della sua opera, che lo apparenta per qualche aspetto a un filone [...] a una riprensione, ma poi converte la "clemenza" in "giustizia" e fa uccidere l'eroe; e qui il C. giustifica il comportamento del papa: "Perché il Prencipe può che 'l popol regge Fare e disfar, quanto a lui par, la legge" (III, 30), conclusione che ...
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CIAMBERLANO, Luca
Laura Tarditi
Nacque a Urbino probabilmente intorno al 1570-80: sono da ritenere erronee, perché non compatibili con la sua prima opera conosciuta, (1599), le date di nascita riportatp [...] 1599 al 1641 e, secondo le fonti, prevalentemente a Roma dove Partista si trovava già nel 1600 (data dell'incisione raffigurante Papa Clemente VIII che apre la porta santa). Probabilmente a Roma il C. entrò in contatto con i Carracci; l'influsso di ...
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ANTONIO da Monza
Paolo D'Ancona
Fu uno dei più insigni miniatori lombardi sullo scorcio del sec. XV, sebbene ancor oggi la sua personalità non risulti chiarita. A lui sono infatti attribuite le opere [...] e meglio pinturicchiesca, evidenti accanto ad elementi di gusto lombardo, si possono ben porre in rapporto con l'attività di A. per papa Borgia.
Bibl.: G. F. Warner, Miniatures and borders from the Book of Hours of Bona Sforza Duchess of Milan in the ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] palazzo Vecchio, come episodio celebrativo della storia e della gloria fiorentina.
L'8 genn. 1504 gli venne assegnata la sala del Papa in S. Maria Novella per allestirvi il suo studio. Il 28 febbraio dello stesso anno gli furono pagate risme di carta ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] a quella che si apre sulla piazza.
Nel 1665 il D. era impegnato in un altro centro dello "Stato colonnese", Rocca di Papa: la prima menzione della "fabbrica" è nella lettera citata del 7 febbraio, in cui è segnalata la lentezza dei lavori, "si bene ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] a spostarsi continuamente da Bologna a Roma. Del 18 ag. 1550 è il breve di Giulio III (Galli, 1923) nel quale il papa stabilì un vitalizio mensile di cinque scudi per l'artista. Il F. ottenne ufficialmente l'incarico di fare il ritratto di Giulio III ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...