VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] 1972, pp. 225-27, 230, 233, 238, 242, 255, 256, 258, 300; B. Navarra, San Vitalianopapa, Roma 1972; V. Monachino, I tempi e la figura del papaVitaliano (657-672), in Storiografia e storia. Studi in onore di Eugenio Duprè Theseider, II, ivi 1974, pp ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 630 - m. Siracusa 668) di Costantino III, imperatore d'Oriente. Alla morte del padre (24 maggio 641) fu escluso dal trono che passò a Eraclio; nel nov. dello stesso anno una congiura militare [...] la Sicilia. La spedizione non ebbe successo: sbarcato a Taranto, tentò invano d'impadronirsi di Benevento, fu accolto con onori a Roma da papaVitaliano e quindi si recò a Siracusa. Qui fu ucciso da un ciambellano di corte mentre faceva un bagno. ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] , riuscì ad ottenere la cancellazione del nome di papaVitaliano dai dittici della Chiesa costantinopolitana (cfr. Mansi, XI, coll. 285-316), la quale, con una lettera personale del papa a Costantino (Jaffé-Loewenfeld, n. 2109; Mansi, XI, coll. 233 ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] I (649-653) fu addirittura deportato nel Chersoneso. Venuto, poi in Italia, l’imperatore non solo mortificò il papaVitaliano (657-672), ma sollecitò attivamente le Chiese italiane a emanciparsi da Roma, a praticare l’autocefalìa ortodossa e a ...
Leggi Tutto
Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] Il ritrovato lealismo politico del papato, già manifestatosi al momento dell'assassinio di Costante II - quando il papaVitaliano aveva collaborato alla sconfitta dell'usurpatore Megezio (668) - e visibile anche nei rapporti con i Longobardi, avviati ...
Leggi Tutto
DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] Il ritrovato lealismo politico del Papato, già manifestatosi al momento dell'assassinio di Costante Il - quando il papaVitaliano aveva collaborato alla sconfitta dell'usurpatore Megezio (668) - e visibile anche nei rapporti con i Longobardi, avviati ...
Leggi Tutto
FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] , come sempre, da Venezia, da Firenze e dal papa che attirarono dalla loro parte lo Sforza il quale, spinto al tempo di F. M. V. (Dal "Liber tabuli" di Vitaliano Borromeo, 1427), in Publications du Centre européen d'études bourguignonnes (XIVe-XVIe ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] approfittando dell'appoggio di Teoderico e delle pressioni di Vitaliano. Altri hanno spiegato il libellus come "un atto . Fra la fine del 518 e l'inizio del 519, il papa inviava all'imperatore le proprie congratulazioni per il trono e si augurava che ...
Leggi Tutto
Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] i decreti del sinodo romano del 502 che aveva riconosciuto Simmaco come papa legittimo. Dopo questa, non si ha più alcuna notizia su sebbene potessero contare sull'appoggio del "magister militum" Vitaliano, forse parente di uno di loro, nel giugno ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Susanna Peyronel
Figlio di Ludovico e di Bona Longhignana, era fratello di Camillo e di Carlo. Anch'egli, come Camillo, si diede alla carriera militare negli anni in cui Francesco [...] per gli sforzeschi. Soltanto in seguito a pressioni del papa e dell'imperatore il Medici accettò di lasciare le posizioni di riconoscenza con tutti i fratelli Borromeo, Carlo, Camillo e Vitaliano, che durante il difficile periodo in cui lo Stato di ...
Leggi Tutto
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...