CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] , Tre orazioni di L. da C. ambasciatore fiorentino a papaUrbano V e alla Curia in Avignone, in Arch. stor. 164;G. Billanovich, Tra Dante e Petrarca, in Italia medioevale e umanistica, VIII(1965), pp. 2, 43;M. B. Becker, Florence in transition, II ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Nel 1676, morto il papa, il conclave, riunitosi agli inizi di agosto, era più che mai frammentato. Di sessantasette porporati solo quarantaquattro furono dal principio a Roma. Vi erano ancora sette cardinali creati da UrbanoVIII, e fazioni legate ai ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] diplomatiche e con minacce di interventi militari. Come risultato, papaUrbano V proibì l'unione, e con la morte di di studi e memorie d. Deputazione di storia patria per le Venezie, VIII(1952), 2, ad Indicem;T.E. Mommsen, Petrarch and the decoration ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] 1277 (il nome di Castel Durante fu mutato in Urbania quando UrbanoVIII nel 1635 vi istitui un vescovato). Il D. quindi parte del metropolita di Bourges. Ma il 5 nov. 1285 il papa chiese all'arcivescovo di Ravenna di confermare l'eletto, poiché il D ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] fu di nuovo incaricato di una prestigiosa ambasceria: il papaUrbano V, benché francese di nascita, aveva dato segni suffragata da una Summa dictaminum retorice conservata nel ms. Chigiano J.VIII.291 della Bibl. apost. Vaticana.
Il G. si era sposato ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] congiuntura internazionale. Dopo che il papa ebbe versato 800 fiorini per ultimare i grandi cantieri di Urbano V, in particolare la basilica XI estese agli ebrei i privilegi accordati da Bonifacio VIII a quelli del Contado Venassino (giugno 1372), ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] . Nel suo viaggio verso Roma il papa si fermò anche a Mantova, dove Predelli, Venezia 1879-1901, VII, n. 54 p. 325; VIII, n. 161 p. 170; B. Corio, Storia di Milano, -17; I. Lazzarini, Il diritto urbano in una signoria cittadina: gli Statuti ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] , 2621, 2978). Invitato da Gerardo, vescovo di Firenze, eletto papa Niccolò II, al sinodo di Sutri (gennaio del 1059) per I e di Leone VIII" (Capitani, p. 41), il privilegium minus - databile in epoca posteriore all'elezione di Urbano II e anteriore ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] revocata da Urbano V nel 1367).
Quanto alla politica estera di G., essa si estese fino al Baltico. Il papa non si XXII, les familles du Quercy, in Annales de Saint-Louis des Français, VI-VIII (1901-04); G. Mollat, Jean XXII fut-il un avare?, in Revue ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] portare ad Urbano V l'obbediente ossequio della Repubblica e la richiesta del ritorno del papa alla sede 965, 968, 993; Bracciolini Poggi Fiorentini Historiarum Florentini Populi Libri VIII, in Rerum Italic. Script., XX, Mediolani 1731, col. 251 ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...