GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] separava il centro urbano dal porto franco l'anno MDCCCLVIII, Roma 1858, p. 59; Il tempo del papa-re. Diario del principe don Agostino Chigi dall'anno 1830 al 1855 d'altri edifici di Roma, Roma 1869-85, VIII, p. 412; R. Giovagnoli, Pellegrino Rossi e ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] nominato cameriere segreto da Urbano VII, poi referendario di giustizia da Gregorio XIV e da Clemente VIII anche referendario di grazia Il 18 apr. 1605 il F. scrisse al nuovo papa Leone XI offrendogli i propri servigi e comunicandogli la decisione di ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] discorsi in lingua latina esemplificando quel "modo urbano" ben reso dal Galateo del Della Casa, di Padova, che nel 1758 sarebbe diventato papa Clemente XIII. Il D. fu in ad loca quaedam libri VII et VIII Pandectarum illustranda pertinentes. Il 7 nov ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] a Roma (L. Guasco, I rogiti originali dell'Archivio Urbano del comune di Roma, Siena 1919, p. 5), nelle mani di Paolo II, il papa gli concede un canonicato in S. in Archivio della Soc. romana di storia patria, VIII(1885), pp. 555 ss.;IX (1886), pp. ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] reintegrare nei loro benefici quei sostenitori di Urbano VI, il papa di Roma, che avessero riconosciuto l'autorità Claretta, Reminiscenze antiche di Verrua di Monferrato, in Arch. stor. lomb., VIII(1881), pp. 235-237; N. Valois, La France et le Grand ...
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BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] essi fossero; e, perché la fedeltà al papa di Roma fosse una realtà comune a tutto appellò alla Santa Sede. Sappiamo che Urbano VI incaricò il vescovo di Firenze di a cura di S. Predelli, III, Venezia 1883, 1. VIII, nn. 86-88, 91, 272; L. Torelli, ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] era stato allontanato con la forza. Urbano VI, arrendendosi al fatto compiuto, il Maria in Trastevere. Fedelissimo al papa, anche dopo la sua deposizione ad des Konzils von Cividale 1409, in Römische Quartalschrift, VIII (1894), pp. 243 s., 247, 252; ...
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DELLO STECCUTO, Onofrio
Franca Allegrezza
Nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. Sulla prima parte della sua vita non si sa nulla di preciso: non sappiamo se egli fosse fiorentino [...] influì probabilmente sulla decisione, che Urbano VI prese prima del 1384, a Forlì, il D. veniva nominato dal papa successore di quest'ultimo. Volterra sarebbe stata Inventario dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, VIII, p.98; P.B. Gams, Series ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] rispettivamente di Leone XII e di Pio VIII, il B. si mostra acuto e e a prefetto degli studi nel Collegio Urbano (1843-1847).
Il 23 maggio 1845 fu Presiedette, tra l'altro, come delegato del papa le adunanze dei vescovi recatisi a Roma per ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] cardinale Ghislieri fu eletto papa col nome di Pio V , da cui uscirono eletti Sisto V e Urbano VII; alla grave età e anche più alla docc.); L.v. Pastor, Storia dei Papi, VI, Roma 1922, p. 232; VIII, ibid. 1924, p. 116; IX, ibid. 1925, pp. 13, 257, 875 ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...