FERRERO, Giovan battista
Elisa Mongiano
Nacque a Pinerolo (Torino) verso il 1580, da Gianfrancesco dei signori di Buriasco e da Maria Bolatto. Quindicenne entrò a far parte dell'Ordine domenicano. Ordinato [...] , concernevano l'opportunità di indurre il papa a farsi promotore di una lega dei principi italiani in funzione antispagnola ed antifrancese, nonché l'esigenza di favorire il matrimonio tra il nipote di UrbanoVIII ed una delle infanti figlie del ...
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BERARDICELLI, Giovanni Battista
Victor Ivo Comparato
Nato a Larino nella seconda metà del sec. XVI, entrò nell'Ordine dei minori conventuali con il nome di Giovanni Battista da Larino e vi ottenne il [...] prima il Montanari nel 1617, e poi, per impulso di UrbanoVIII, un apposito capitolo avevano dato all'Ordine, nell'intento di dal B. nella direzione dei conventi "riformati" mossero il papa ad affidargli, dopo un periodo di governo ad interim della ...
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CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] già dimostrato in Campidoglio.
La dedica delle Decisiones ad UrbanoVIII, pontefice nell'anno in cui videro la luce, che egli indirizzò a Francesco e a Taddeo, oltre che allo stesso papa, tra il 1626 e il 1628. Ma la migliore testimonianza del favore ...
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BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] con dispensa pontificia cavaliere dell'Ordine di Malta, il B. si trasferì a Roma dopo l'elezione di UrbanoVIII; e sotto papa Barberini resse dal 1625 l'incarico di refendario di entrambe le Segnature. La protezione personale del pontefice e l ...
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ANTONIO da Modena (al sec. Camillo Montecuccoli)
Gaspare De Caro
Nacque il 2 luglio 1578 nel castello di Polinago, nel Frignano, da Ferramonte Montecuccoli e da Anna, della medesima illustre famiglia. [...] cardinale protettore dell'Ordine, Antonio Barberini, fratello del papa, che perseguiva una personale e non lecita politica di e dell'autorità generalizia, indussero A. a presentare a UrbanoVIII le dimissioni il 29 maggio 1637.
Malgrado l'intervento ...
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CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] VIII lo aveva nominato suo maestro di camera. A detta del Ratti, tale morte accelerò la fortuna del C., in quanto il papa Maria in via Lata. Il 14 maggio 1636 fucreato da UrbanoVIII vescovo di Toscanella e Viterbo.
Durante il periodo del suo ...
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BONO (Buono)
Giovanni Cherubini
Vescovo di Siena sulla fine del sec. XII, sarebbe stato in precedenza, secondo le indicazioni dell'Ughelli, monaco nel convento cisterciense di S. Galgano presso Volterra; [...] della città ricevette, il 4 apr. 1186, da papaUrbano III il privilegio di conferma dei diritti e possessi del s.; Regestum Senese, I, a cura di F. Schneider, in Regesta chartarum Italiae, VIII, Roma 1911, pp. 134, 136, 198 s.; F. Ughelli-N. Coleti, ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] B. fu sostanzialmente esautorato da Lorenzo Azzolini, al quale UrbanoVIII affidò dapprima la compilazione dei dispacci di stato e poi, altri dicasteri, ricevendo in proposito istruzioni dirette dal papa e da Francesco Barberini. Tra le sue ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] alla cui protezione, durante il pontificato di UrbanoVIII, dovette varie cariche amministrative: chierico della Camera corte romana e rifugiandosi a Lucca. Gli accordi intervenuti tra papa Pamphili e i Barberini, con la mediazione della corte di ...
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CAFFARELLI, Prospero
Piero Treves
Di antica famiglia, nacque con tutta probabilità nel 1593 da Alessandro, che fu conservatore di Roma nel 1608, e da Pantasilea (Panta) di Tiberio Astalli. La famiglia, [...] e turca nel mare Adriatico.
Nei primi anni del pontificato di UrbanoVIII era di nuovo a Roma e nel 1624 fu nominato alla senza distinguersi in modo particolare al conclave del 1655, che elesse papa Alessandro VII.
Morì il 14 ag. 1659, e fu sepolto ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...