La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] . E va anche detto che Corner - sinché papa il veneziano Clemente XIII - s'è dato da Industria diffusa nel tessuto urbano l'editoria, con vivace 722.
44. V. Giuseppe Pignatelli, Benzi, Bernardino, ibid., VIII,
Roma 1966, pp. 716-717.
45. V. Giuseppe ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , riguardo alla "materia urbana", ma cogliendo certamente il erano assai scarse, dal momento che il papa si era "troppo impegnato con Vienna". Si maggio 1738 in S. Romanin, Storia documentata di Venezia, VIII, pp. 47-48.
110. Cf. Andrea Benzoni, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] grazie alla mediazione del papa Innocenzo VI. Durante questo trasferì in Ungheria. Tra i centri urbani, proprio Cividale - il punto di
78. Fresco era padre di Folco, designato erede da Azzo VIII.
79. L. Chiappini, La vicenda estense, p. 201 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] i figli Carlo e Carlomanno, e il papa minacciava di scomunica i grandi che avessero Lione e a Parma, e la vittoria di Urbano IV su Manfredi e Corradino con le forze che scriveva durante il conflitto tra Bonifacio VIII e Filippo, ma in sostanza resta ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] e definitivi accordi tra il papa e re Ferrante, cercando di rassicurare Innocenzo VIII e il sospettoso Giuliano come un tempo suo padre aveva patrocinato gli studi di Urbano Valeriano (Urbano Dalle Fosse). La dedica in prosa enumera tutte le cariche ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] . Allorché, a partire dal VII-VIII secolo, per alleggerire la pressione sulle un proprio apparato accentuando l'autorità del papa sui vescovi, tanto più importante diventa già nell'XI secolo ha una cultura urbana in pieno sviluppo, il cui controllo ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] revocata da Urbano V nel 1367).
Quanto alla politica estera di G., essa si estese fino al Baltico. Il papa non ", 7-8, 1995, pp. 361-401.
Dictionnaire de théologie catholique, VIII, Paris 1924, s.v., coll. 633-41; Dizionario storico del Papato ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] revocata da Urbano V nel 1367).
Quanto alla politica estera di G., essa si estese fino al Baltico. Il papa non si XXII, les familles du Quercy, in Annales de Saint-Louis des Français, VI-VIII (1901-04); G. Mollat, Jean XXII fut-il un avare?, in Revue ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] portare ad Urbano V l'obbediente ossequio della Repubblica e la richiesta del ritorno del papa alla sede 965, 968, 993; Bracciolini Poggi Fiorentini Historiarum Florentini Populi Libri VIII, in Rerum Italic. Script., XX, Mediolani 1731, col. 251 ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] verso il 1185, sotto papa Lucio III; due anni dopo fu promosso suddiacono per volere di Gregorio VIII, mentre Clemente III, eminentemente difensive, la seconda pensata invece come residenza urbana fortificata per il fratello maggiore di I., Riccardo. ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...