MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] sua diocesi e allora occupato dai perugini.
Muti tornò con papaUrbano V a Roma nel 1368, dove, fino al 1372 s.; K. Eubel, Series Vicariorum Urbis a. 1200-1558, inRömische Quartalschrift, VIII (1894), p. 497; F. Savio, Simeotto Orsini e gli Orsini di ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] ancora nella basilica vaticana. Il 30 apr. 1638 fu nominato da UrbanoVIII vescovo di Valva e Sulmona e il 25 novembre entrò in Sulmona, del 1652, i cantoni cattolici indirizzarono al papa una lettera di protesta chiedendo di raccomandare ai ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] sessione di trattative ad Alessandro Ludovisi, suo padrino e futuro papa Gregorio XV, con il quale il M. strinse un rapporto segnò la fine delle fortune del Massimo. Nel 1623 UrbanoVIII, deciso a sostituire i collaboratori del suo predecessore con ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] fu di nuovo incaricato di una prestigiosa ambasceria: il papaUrbano V, benché francese di nascita, aveva dato segni suffragata da una Summa dictaminum retorice conservata nel ms. Chigiano J.VIII.291 della Bibl. apost. Vaticana.
Il G. si era sposato ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] per evitare l'impressione di un accordo diretto tra il re ed il papa.
L'11 genn. 1621 Paolo V premiò il C. con la porpora e di aver egli stesso votato per lui numerose volte.
UrbanoVIII reintegrò subito il C. in funzioni di governo adeguate alla sua ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] per cui era stata resa possibile la venuta in Italia di papaUrbano V.
A Napoli B. sostituì il suo compatriota Bemard de dans l'Italie du XIVe siècle, in Annales de Saint-Louis-des-Franpais, VIII(1903-1904), pp. 353-357; Ch. Samaran-G. Mollat, La ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] ghibellina a Montaperti (1260), il papaUrbano IV lanciò contro i banchieri senesi, 404v; G. Tommasi, Dell’historie di Siena, Venezia 1625, p. 293; Les registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard - M. Faucon - A. Thomas, Paris 1884, nn. 293 ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] granducale per opporsi alla scomunica lanciata da UrbanoVIII contro i ministri toscani per una violazione dell pubblico pontificio. I suoi talenti letterari e intellettuali indussero il papa a conferirgli, nel 1648, la carica di segretario dei ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] con il Mazzarino. Mostrò i suoi vincoli di devozione alla famiglia di UrbanoVIII anche più tardi, durante la persecuzione dei Barberini seguita alla morte del papa, quando si adoperò tra l'altro per ottenere la restituzione dei beni sequestrati ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Pur asceso al sacerdozio e protetto dal card. Scipione Borghese, nipote del papa, che alla fine del '20 gli ottenne un beneficio nella basilica di senza data), mentre gli fu vantaggioso il papato di UrbanoVIII.
Da almeno una ventina d'anni il C. era ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...