FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] appena eletti: nel 1585 presso Sisto V, nel 1590 da Urbano VII e Gregorio XIV e nel 1591 presso Innocenzo IX. Nel si affiancò a questo nel chiedere al papa di soprassedere. Quando nel 1600 Clemente VIII chiese di esaminare a Roma il patrizio ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] conclave di quell'anno, seguito all'effimero, regno di Urbano VII. Schieratosi naturalmente nel partito spagnolo, il C. iniziale atteggiamento intransigente di Clemente VIII. Invano il C. si prodigò per confermare il papa nella sua vecchia posizione: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] fece giungere fino alle morti di Enrico VIII e di Francesco I nel 1547, giungendo ’impresa contra infideli, secondo le consulte fatte da papa Leone Decimo, a cura di E. Pujeau, vicenda civile di un insediamento urbano.
Plurime e iterate furono invece ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] le due statue in travertino raffiguranti S. Caio papa e S. Gabinio poste nelle nicchie dell'ordine 234; II, pp. 103, 107, 109, 119; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter UrbanVIII. Wien 1931, II, p. 333; Fonti per la storia artistica romana al tempo di ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] la storia di questo avvenimento.
Dal nuovo papa, Pio V, il Commendone fu inviato breve pontificato di Urbano VII; Gregorio XIV tsars (1547-1597), Paris 1890, passim;L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1929, pp. 25, 31, 200, 412, 441; IX, ibid, ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] il campo dal rivale Urbano Origlia, adoprandosi con la e licenziato con benevolenza dal papa, che andò ad ossequiare F. Faraglia, La tomba di ser G. C. ..., in Napoli nobilissima, VIII (1899), pp. 20-23; J. Ametller y Vinyas, Alfonso V de Aragón ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] contro di loro lo scolopio Urbano Tosetti scrisse, sostenuto da l’avvento del nuovo papa Clemente XIV, fu nominato ; L. Felici, Giornali romani del Sette e dell’Ottocento, VIII, Notizie letterarie oltramontane poi Giornale de’ letterati (1742-1759), ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] quali rapporti sia stato con il nuovo papa, Paolo II (il cardinale Pietro inedite di Guarino, in Italia medioevale e umanistica, VIII (1965), pp. 229 s.; P.O. 336); Roma e lo Studium Urbis. Spazio urbano e cultura dal Quattro al Seicento. Atti del ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] restituita più tardi da Alessandro IV.
Se il 12 apr. 1264 Urbano IV concedeva ad altri i benefici ungheresi del B., credendolo morto, Santa, il papa tentò una mediazione e il 23 marzo 1290 inviò Benedetto Caetani, il futuro Bonifacio VIII, e il B ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] potevano vantare un grande credito presso il papa. Un problema era però rappresentato dalla trasformazione del monastero benedettino urbano di S. Andrea religion by the Gonzagas, in Journal of family history, VIII (1983), pp. 177-189; D.S. Chambers, ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...