GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] accettare pacificamente le nuove e coercitive costituzioni approvate da UrbanoVIII nel 1638. In un primo tempo in Francia gli religiosi ottennero da Filippo IV un suo intervento presso il papa al fine di revocare le contestate costituzioni.
Nel 1642, ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] che fosse creatura dell'entourage barberiniano e che sotto UrbanoVIII avesse la nomina a protonotario apostolico; che tra il bisogna aggiungere, come a noi noti, il Discorso se il Papa ne' presenti rumori di guerra debba star neutrale;il Discorso ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] maggio 1629 fu consacrato sacerdote.
Il 28 luglio 1631 UrbanoVIII lo nominò vescovo di Pienza dove fondò un nuovo monastero un’Altoviti si svolse all’ombra dello zio. Cameriere segreto del papa e canonico di S. Pietro, lo seguì nella legazione a ...
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CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] , e da Giovan Pietro Zitelli i quali, fra l'altro, proposero al papa che il C. fosse il primo vescovo di Norcia e che le rendite di Spoleto e, quando il cardinale Maffeo Barberini, futuro UrbanoVIII, fu nominato vescovo di quella diocesi, decadde la ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] sulla febbre; il suo stipendio annuo salì fino a 400 scudi nel 1650.
Morto UrbanoVIII nel 1644 e fuggiti i suoi nipoti, il M. riuscì a farsi apprezzare anche da papa Innocenzo X, che però fece assegnare al portoghese G. Fonseca, suo medico personale ...
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ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] minori in Calabria.
Scoppiati i contrasti tra Manfredi ed il papaUrbano IV, l'A., che nel 1262 era vicario generale nella d'Angiò, probabilmente per l'intervento di Bonifacio VIII dovette riconciliarsi con gli Angioini, perché troviamo anche ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] spagnoli diretti dal papa; nel luglio 1641 si recò a Monaco, accompagnato da una parte del capitolo, per celebrare le nozze di Aurelia Spinola con il principe ereditario Ercole Grimaldi.
Il 28 ott. 1643 UrbanoVIII, preoccupato del prolungarsi ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] fu edito a Roma, con una dedica al nuovo papa Gregorio XV, il testo, di chiara impronta controriformistica, la morte, a luglio, di Gregorio XV e la successiva elezione di UrbanoVIII il 6 agosto 1623, venne ripetuta ancora una volta la richiesta. Il ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] e Ronciglione.
Durante la sede vacante per la morte di UrbanoVIII (1644) il G. si occupò, in qualità di caporione per la presa di possesso del Laterano da parte del nuovo papa Innocenzo X. Dal Diario risulta inoltre che nel 1625 fu gravemente ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] ancora, però, il B. doveva godere di queste intenzioni del papa dopo il ritorno di lui da Ferrara: il 3 apr. 1598 in quello di S. Maria in Trastevere il 27 sett. del 1621. UrbanoVIII gli affidò il vescovato di Sabina il 27 sett. 1623 e quello di ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...